Sabato 16 settembre, ore 18.30 al Palaustria

Grosseto: Una festa. E' quello che vuole essere la presentazione alla Città e alla stampa della stagione sportiva che si apre. La PGR scalda i motori ed è pronta a partire con tanto entusiasmo, obiettivi di crescita, affiatamento e buona volontà per affrontare la stagione agonistica 2023-24.

L'appuntamento per dirigenti, giocatori, allenatori, staff tecnico, famiglie e appassionati è per sabato 16 settembre, alle 18.30, al PalAustria di Grosseto. Saranno presentate tutte le squadre giovanili fino alla prima squadra che disputa il campionato di Promozione con ambizioni playoff, accompagnati dai più piccoli esordienti e del minibasket Biancorossa del Presidente Marco Rosignoli. Sarà anche l'occasione per ringraziare gli sponsor, che con il loro sostegno, accompagnano la PGR in questa attività così preziosa per i giovani e tutta la comunità locale.

"La PGR non si è mai fermata - commenta il Presidente Luca Giannini - Abbiamo vissuto un'estate intensa su più fronti come ad esempio stilare il protocollo d'intesa col Comune di Grosseto, l'accordo siglato con lo studio di medicina dello sport “AZ sport Lab” del dottor Angelo Cianfana, l'allestimento delle sessioni mattutine ad hoc di perfezionamento tecnico degli atleti, così come alla inaugurazione del nuovo playground in via de' barberi, perfetto spazio aggregativo all'aperto e anche quella straordinaria opportunità della visita in palestra do coach Luca Banchi, fresco di nomina come migliore allenatore al mondiale. Stiamo migliorando grazie anche alla nostra segretaria Laura Pellegrini che ci supporta in modo puntuale nelle mille incombenze, abbiamo investito in qualità offerta con il ritorno del preparatore fisico Prof. Stefano Goracci, i nuovi assistenti coach Alessandro Goiorani e Francesco Conti e le preziose conferme di tutti gli altri tecnici che hanno svolto un lavoro appassionato con tutti i ragazzi. Partiamo per questa nuova stagione con tanto entusiasmo - conclude Giannini - con l'obiettivo di solidificare la nostra identità di appartenenza e forte unità”.