Artemare Club per l’8 marzo ricorda quattro donne paladine del mare care anche alla Maremma
Monte Argentario: Per la Giornata Internazionale della Donna di martedì 8 marzo ad Artemare Club vengono ricordate quattro donne meravigliose care alla Maremma, Rosalba Giugni, Donatella Bianchi, Eleonora Vallone e Patrizia Melani Marincovich, che da tanti anni sono impegnate per il mare, per il rispetto del suo ecosistema, al quale dedicano la propria vita e a cui danno voce.
Rosalba Giugni nel 1985 ha fondato Marevivo, associazione spesso presente con varie iniziative anche nella difesa del mare maremmano, spinta dalla predisposizione al volontariato, dalla vocazione a lavorare per la comunità e dall'amore per il mare, in 37 anni di attività ha promosso campagne scientifiche, sociali e divulgative ha stretto collaborazioni con enti pubblici nazionali e locali, con organismi internazionali, coi governi del Mediterraneo e le istituzioni militari, ha ricevuto di recente dalla presidente del Senato la senatrice avvocato Maria Elisabetta Alberta Casellati il Premio al Volontariato 2021 per l’impegno di Marevivo in difesa degli ecosistemi marini e per la battaglia portata avanti contro il problema dell'inquinamento da plastiche e microplastiche in mare. Tutto Marevivo e' impegnato attualmente con appelli anche per la pace.
Donatella Bianchi giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva è nota al grande pubblico soprattutto per la conduzione del programma TV “Linea blu" in onda su Rai 1 da 30 anni e ha documentato e promosso con innumerevoli servizi l’Argentario le Contrade Marittime. È stata la prima donna ma anche l’unica per lungo tempo a parlare di mare marinai e barche in televisione. Donatella Bianchi ha un importante curriculum pieno di titoli, riconoscimenti e onorificenze, è Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, ha ricevuto il Premio speciale, sezione giornalismo, nella VI edizione del Premio Letterario Nazionale Albori Costa, il premio speciale giornalistico letterario Carlo Marincovich, il premio Margutta - La Via delle Arti, è Accademico di Ustica, Ambasciatore della Biodiversità, riconoscimento del Ministero dell’Ambiente del Territorio e del Mare per l’impegno profuso nella di[1]vulgazione della Tutela dell’Ambiente e della Biodiversità, è Presidente del WWF Italia e Presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre, fa parte del Direttivo della Fondazione Tusa e dalll’anno scorso entra nella Commissione Comunicazione e Sostenibilità della FIV - Federazione Italiana Vela, ha scritto tre libri, “Storie dal Mare” Aliberti Editore, “Le 100 perle del mare italiano” Rizzoli Editore e “L'eredità del mare” Rai Libri.
Eleonora Vallone attrice, giornalista e scrittrice, figlia di Raf Vallone, ha ideato il primo festival Cinematografico dedicato all'Acqua denominato AquaFilmFestival e ne è la Direttrice artistica, arrivato alla sua VI edizione che si terrà in presenza alla Casa del Cinema di Roma l'8 e 9 aprile e in streaming su MyMovies dal 14 al 17 aprile 2022, festival che promosse per la prima volta a Porto Santo Stefano. Eleonora Vallone ha esordito come pittrice, definita "cubo-futurista" e poi come attrice di cinema, di teatro e di televisione, autrice di testi musicali, intrattenimento, teatro, televisione è giornalista collaboratrice di giornali quotidiani e settimanali di attualità, cinema, sport, nautica, rubriche televisive e radiofoniche. Pioniera ed insegnante della ginnastica in acqua, ha fondato la prima scuola in Italia per istruttori di acqua-gym, brevettando anche il metodo GymNuoto e GymSwim. È inoltre l'ideatrice della moda salutistica in neoprene con marchio EV. Ha partecipato alla conduzione di una edizione del Festival di Sanremo.
Patrizia Melani Marincovich gentildonna legata da sempre al mondo del mare che vive spesso a Manciano in Maremma, ha istituito il Premio giornalistico letterario Carlo Marincovich, per onorare la memoria del grande giornalista del mare, scomparso nel novembre 2008, concorso che premia annualmente coloro che attraverso le proprie opere contribuiscono alla diffusione della cultura e si sviluppa in tre sezioni, cultura del mare, navigazione a vela e navigazione a motore proprio per ricordare i 50 di tutta l'attività di suo marito che ha descritto tanti grandi protagonisti della vela da Ambrogio Fogar a Giovanni Soldini, ha raccontato le Olimpiadi della Vela sin dal 1960, l'America's Cup e innumerevoli altre competizioni veliche e ha collaborato alla realizzazione nel 1962 della Viareggio – Bastia - Viareggio, la prima gara offshore italiana. Oltre che scrivere di mare, Marincovich ne è stato anche protagonista, per la vela nella classe Finn negli anni Sessanta e come co-pilota di una prova del campionato del mondo offshore Trofeo Napoli 1972 sullo scafo dell'americano Bobby Rautbord che, proprio quell'anno, avrebbe vinto il titolo iridato. Patrizia Melani Mariconvich organizza tutto il Premio da 13 edizioni, quest’anno si terrà in presenza al Circolo di Marina di Roma la mattina di mercoledì 13 aprile, platea di velisti, giornalisti e scrittori, ambientalisti e marinai con in comune la passione del blu e l'aulico motto di Baudelaire "Uomo libero sempre caro avrai il mare".
Il comandante Daniele Busetto che con loro ha l’onore e il piacere di collaborare periodicamente ricorda che l’Unesco, in particolare la Commissione Oceanografica Intergovernativa che si sta occupando di diverse iniziative per il Decennio del Mare, secondo il Global Ocean Science Report ha segnalato che solo il 39% dei ricercatori scientifici oceanici di tutto il mondo sono donne. Pertanto è anche opinione di Artemare Club che la presenza di più donne sicuramente contribuirebbe meglio a risolvere i problemi del mare, portando diversità di vedute e di approcci.