A vent’anni dalla scomparsa del Maestro, un festival dedicato a Luciano Berio
Da oggi 'Dialoghi', il Festival dedicato a Luciano Berio a Radicondoli
Radicondoli: L’evento apre un triennio di appuntamenti dedicati a Berio, alla sua opera e al suo pensiero. Parteciperanno all’iniziativa di fine maggio Andrea Lucchesini, Valentina Pagni, Claudio Pasceri, la Banda Filarmonica “Rossini”, Tempo Reale, il coro ITER Research Ensemble, il Coro Radiconventomusica e la Street Band di Radicondoli. L’ideazione e la supervisione artistica è a cura di Angela Ida De Benedictis, la direzione di produzione Luisa Santacesaria e Radicondoli Arte, il coordinamento organizzativo del Centro Studi Luciano Berio con la collaborazione di Radicondoli Arte.
Da oggi 26 maggio inizia a Radicondoli una grande festa sonora. Così il Centro Studi Luciano Berio e il Comune di Radicondoli celebreranno la memoria del compositore, a vent’anni dalla sua scomparsa, dal 26 al 28 maggio 2023.
Grazie all’accordo siglato tra i due enti e al sostegno della Regione Toscana il “Festival Luciano Berio, Radicondoli 2023” sarà quest’anno terreno di “Dialogo”, declinato al plurale, in cui realtà e attitudini del fare e pensare la musica, anche apparentemente lontane tra loro, sono poste in costante colloquio.
L’evento, che ha avuto l'anteprima nel maggio 2022 con gli incontri di Suoni e occasioni a Radicondoli, apre un triennio di appuntamenti dedicati al Maestro, alla sua opera e al suo pensiero. Parteciperanno all’iniziativa di fine maggio Andrea Lucchesini, Valentina Pagni, Claudio Pasceri, la Banda Filarmonica “Rossini”, Tempo Reale, il coro ITER Research Ensemble, il Coro Radiconventomusica e la Street Band di Radicondoli. L’ideazione e la supervisione artistica è a cura di Angela Ida De Benedictis, la direzione di produzione Luisa Santacesaria e Radicondoli Arte, il coordinamento organizzativo del Centro Studi Luciano Berio (Talia Pecker Berio, Angela Ida De Benedictis, Luisa Santacesaria, Claudia Vincis), con la collaborazione di Radicondoli Arte.
Il Festival si tiene in questa modalità per la prima volta a venti anni dalla morte di Luciano Berio e ha il patrocinio e il contributo del Comune di Radicondoli e della Regione Toscana con la collaborazione di Radicondoli Arte, del Punto informazioni turistiche Radicondoli e di WivoaRadicondoli.
Tutto il programma
All’anticipazione ufficiale mattutina del Festival (venerdì 26), seguirà in serata l’inaugurazione in un luogo caro a Berio, la piazza, e in varie stazioni sonore del borgo in cui la Banda Filarmonica “Rossini”, diretta da Giampaolo Lazzeri, dialogherà col coro ITER Research Ensemble e “banditori elettronici” eseguendo musiche colte e popolari, composte o rielaborate da Berio, o particolarmente care al compositore. La dimensione elettronica è curata per l’occasione dal Centro di ricerca produzione e didattica musicale Tempo Reale di Firenze, ideatore di una installazione sonora che si sposterà dall’esterno, dal borgo paesano, all’interno della sala mostre di Palazzo Bizzarrini.
Sabato 27 è pensato per due destinatari diversi: giovani musicisti che vogliono confrontarsi con l’opera di Berio saranno impegnati in masterclass tenute dal pianista Andrea Lucchesini e dal violoncellista Claudio Pasceri. Gli altri ospiti, e in attesa del concerto serale, potranno godere di momenti sonori liberi a cura dell’ITER Research Ensemble, che si svolgeranno in formazioni miste, anche all’interno di alcune attività commerciali di Radicondoli. La giornata sarà conclusa da un concerto alla Pieve di San Giovanni Battista (Pieve Vecchia), con protagonisti Andrea Lucchesini, Valentina Pagni, Claudio Pasceri e il coro ITER Research Ensemble diretto da Giovanni Cestino, interpreti di vari brani di Luciano Berio e di altri compositori in “dialogo” con il suo orizzonte familiare e/o musicale.
Il Festival chiude il 28 maggio con una passeggiata musicale verso la dimora di Luciano Berio, “Il Colombaio”, nel cui giardino si potranno ascoltare brani interpretati dalla Street Band locale (diretta da Massimo Masi) e da due cori di formazione differente, quali l’ITER Research Ensemble e il Coro Radiconventomusica (diretto da Antonio Morelli). Su richiesta e prenotazione, in questa occasione sarà possibile accedere alle visite guidate nelle “stanze del Maestro”, condotte da membri della famiglia e/o del Centro Studi Luciano Berio.
Per informazioni: festival@lucianoberio.org
Per prenotazioni: turismo@radicondolinet.it