'A Grosseto manca solo la C!', ecco il claim che campeggerà sui tram milanesi
A partire da lunedì 11 aprile e per 30 giorni, anche gli utenti dei mezzi pubblici milanesi potranno ammirare le bellezze e le peculiarità di Grosseto.
Grosseto: “A Grosseto manca solo la C!”: è questo, infatti, il filo comune che legherà immagini e suggestioni del territorio maremmano, che da lunedì prossimo sarà presente sulle linee tram 2 e 19, il cui percorso si snoda quotidianamente attraverso i luoghi simbolo di Milano come il Duomo, Piazza Cordusio, Corso Magenta e Corso Sempione. La protagonista della promozione è proprio quella famosa “C” aspirata che rende unica l’inflessione toscana.
Il claim della campagna, dunque, punta a sottolineare uno degli inconfondibili aspetti degli abitanti della nostra terra, resi unici da questa particolarità. Uno slogan asciutto ma allo stesso tempo evocativo e autoironico. È proprio quest’ultimo aspetto una delle chiavi di lettura più importanti: stiamo uscendo da un periodo difficile, complicato: ecco quindi l’obiettivo di regalare anche un sorriso a chiunque si trovi davanti a questo messaggio pubblicitario e a coloro che verranno in Maremma per vivere momenti di spensieratezza, staccandosi dalla monotonia e rilassandosi a contatto con la natura e con attività e attrazioni che solo Grosseto può offrire.
Il concetto espresso dallo slogan viene confermato dalle immagini ad esso collegate, accompagnate da testi in cui la consonante “h” sostituisce la “c”. Al fine di evidenziare al meglio le opportunità che offre la Maremma, si è voluto racchiudere in quattro categorie alcuni macroambienti tipici del luogo: clima temperato e vicinanza del mare, cibo, storicità del territorio, immersione nella natura e attività sportive.
“Questa innovativa e originale campagna – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al Turismo Riccardo Megale – rappresenta uno dei cardini su cui stiamo lavorando per promuovere a più livelli il ‘brand Grosseto’. Far conoscere all’esterno i nostri punti di forza, le peculiarità che ci rendono unici al mondo come paesaggi, tradizioni, enogastronomia, cultura: una visione globale che ci consente di fare luce su quelle grandi potenzialità turistiche che abbiamo bisogno di rinvigorire e promuovere più che mai. La visibilità offerta dalle linee tram milanesi che, ogni giorno, attraversano il centro città trasportando migliaia di persone, è in questo senso una grande opportunità. Evidenziare la forza attrattiva di Grosseto sottolineandone le caratteristiche, anche dal punto di vista linguistico, significa dunque promuovere la narrazione positiva e ironica di un territorio, ‘preparando’ allo stesso tempo il turista a ciò che di bello troverà da noi”.
IL SIGNIFICATO DEI 4 CLAIM:
“Fa caldo anche in inverno”
- Il primo punto di forza è la vicinanza del mare e il conseguente clima temperato: oltre a garantire una stagione estiva con belle giornate di sole e alte temperature, è possibile godere del territorio anche nei mesi più freschi, così da approfittare di una stagione ben più lunga rispetto ad altre località.
“In bicicletta nella natura”
- Grosseto offre numerose alternative, tra cui quella di fare attività sportiva a contatto con la natura. Grazie alla vicinanza del centro abitato con il Parco della Maremma è possibile fare escursioni a piedi, in bicicletta, a cavallo e in canoa.
“La cultura dei borghi medievali”
- Il terzo copy della campagna fa leva sulla bellezza e la storicità dei luoghi grossetani: un territorio da sempre conosciuta per la sua storia. Gli Etruschi furono i primi a scoprire questa terra e, dopo di loro, si sono susseguiti diversi insediamenti di altre epoche e ancora oggi è possibile visitare siti archeologici e borghi medievali frutto di queste culture.
“La cucina della tradizioni”
- Infine, l’ultimo punto di forza che è stato messo in rilievo è la tradizione culinaria. Nel corso degli anni, le mamme hanno tramandato alle figlie, che a loro volta lo hanno fatto ai loro discendenti, l’arte della pasta fatta in casa. Un patrimonio che, purtroppo, si sta perdendo ma che è possibile ritrovare e recuperare nei ristoranti tipici della zona che propongono ottimi tortelli, pici e pappardelle