Sindaci zona nord: 'Verso il Recovery Plan con i nostri progetti'
Giusta la chiamata del Comune di Gavorrano a far emergere bisogni condivisi e originali. Grosseto: "La risposta europea alla pandemia e alla conseguente crisi economico sociale può essere oggi un buon motivo per superare il gap della frammentazione che ci ha sempre contraddistinto.
L'Italia è chiamata a dare risposte concrete e a impegnarsi in una grande stagione di riforme e di progettazione per partecipare adeguatamente al progetto NextGenerationEu attraverso il Recovery Plan. Dall'Europa ci chiedono innovazione e idee, capacità di spesa e discontinuità.
La provincia di Grosseto con la sua grande estensione territoriale e le diverse comunità ha sempre faticato a promuovere sistemi economici coordinati e partecipati di progettazione. L'ultima esperienza che si ricorda sono i Patti Territoriali avviati negli anni '90 dall'allora Provincia di Grosseto guidata da Stefano Gentili.
In questo quadro il Comune di Gavorrano indica una strada molto interessante e da condividere che unisce due piani, uno di interesse provinciale e un altro particolare di esclusivo interesse comunale, e chiama gli altri Comuni alla condivisione.
Oltre il merito stesso delle proposte avanzate, il lavoro proposto da Gavorrano appare opportuno e utile. Non si tratta, infatti, di valorizzare una singola iniziativa, ma di candidare la nostra area attraverso la capacità di visione e di progettualità.
È un metodo che avvicina la progettualità del Recovery Plan ai territori non attraverso mere rivendicazioni campanilistiche, ma sfidando il sistema Italia con la qualità delle risorse locali ambientali e culturali. Una sfida possibile solo se tutti i soggetti pubblici e privati si metteranno in gioco.
I Comuni delle Colline Metallifere sono pronti a lavorare insieme a Gavorrano e alle rappresentanze del tessuto socio-economico locale, discutere ed elaborare idee e progetti finalizzati al rilancio economico-turistico locale. È importante candidare la nostra area omogenea partendo da uno sforzo collettivo in cui tutte le capacità e risorse presenti nei nostri territori possano dire la loro". Andrea Benini, sindaco Comune di Follonica, Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo Marittimo, Marcello Giuntini, sindaco di Massa Marittima, Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada, Francesca Travison, sindaco di Scarlino