RI-Creazione, il progetto di educazione ambientale di Sei Toscana
Orbetello, l'Assessore Stefano Covitto lascia la Giunta lagunare
Stefano Covitto al sindaco di Orbetello: “ Non è possibile continuare a portare il mio contributo alla Giunta lagunare. Non mi riconosco nell'azione di questa Amministrazione fatta di troppi individualismi, caratterizzata da metodi arroganti da parte di alcuni componenti da te tollerati o condivisi...”Orbetello: “Ho deciso, dopo una lunga riflessione e un processo critico iniziato da tempo, di separare il mio impegno politico da quello del sindaco e della giunta del Comune di Orbetello. Non mi riconosco più nell'azione dell'Amministrazione - dice Stefano covitto - fatta di troppi individualismi, caratterizzata da metodi arroganti da parte di alcuni componenti fin troppo tollerati o condivisi.
Manca da tempo al Comune una guida con una visione chiara del futuro e di prospettiva. La scelta di oggi è presa nella convinzione di aver portato a termine i maggiori impegni assunti relativamente alle deleghe a me assegnate, nel rispetto degli impegni di mandato nei confronti dei 431 elettori che mi hanno votato e di tutta la collettività.
L'accordo raggiunto per la risoluzione della controversia sulla concessione dei diritti di pesca in Laguna è stato frutto di un lavoro complesso e impegnativo. Oggi abbiamo come orbetellani una buona base su cui costruire un progetto organico di valorizzazione di una delle maggiori risorse del nostro territorio, fonte di lavoro, attrattiva per il turismo e luogo di eccellenza ambientale.
Sulle politiche abitative ho impostato l'azione amministrativa sull’equità di trattamento tra i vari richiedenti, riuscendo a ribaltare la percentuale di esclusi fra gli orbetellani.
Proprio partendo dai risultati raggiunti assumo questa dolorosa e sofferta decisione. Interrompo un'esperienza da assessore che mi ha dato molto per un desiderio di chiarezza e di distinguere il mio impegno dal sindaco e dagli altri componenti la Giunta comunale. Rimetto le mie deleghe anticipando che non mi candiderò alle prossime elezioni.”