"Oggi parliamo di...": il 12 maggio è la Giornata Mondiale della Fibromialgia
Il 12 maggio è la Giornata Mondiale della Fibromialgia, una condizione clinica spiegano gli esperti, caratterizzata da diversi fattori come: dolore muscoloscheletrico, disturbi del sonno e stanchezza, ansia, depressione, con un impatto in negativo sulla qualità di vita dei pazienti.
La Giornata mondiale della Fibromialgia nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica a non sottovalutare una malattia che colpisce milioni di italiani, e per certi aspetti è considerata ancora “fantasma”, in quanto tutt'oggi risulta difficilmente diagnosticabile.
La fibromialgia è più frequente nelle donne rispetto agli uomini, e può svilupparsi a qualsiasi età. Un grande passo avanti è stato fatto nei primi mesi di questo anno: nell'Aula della Camera dei Deputati passano all'unanimità le 6 mozioni presentate sulla sindrome fibromialgica. L’obiettivo di tutti è riconoscere questa sindrome come cronica e invalidante, inserire la fibromialgia all'interno dei Lea, riconoscendo ai malati l'esenzione della partecipazione alla spesa per le prestazioni sanitarie, ponendo al centro la salute dei cittadini.