Disabilità, incontri di formazione per operatori professionali dell’associazione "Oltre lo sguardo"

Orbetello: Anche quest’anno sono iniziati gli incontri per la formazione partecipata degli operatori che collaborano ai progetti dell’Associazione “Oltre lo sguardo” Aps, resi possibili grazie al finanziamento della Fondazione CR Firenze per il progetto "La Casa di Mario", finalizzato all'autonomia abitativa ed all'inclusione sociale delle persone con disabilità, secondo i principi che sottostanno alla Legge Quadro per le Disabilità L. 227/2021 ed alla Legge sul Dopo di noi L. 112/2016.

Gli aggiornamenti, che si tengono presso la sede di “Otre lo sguardo”, in Via Trieste 65/ a Orbetello, prevedono 10 incontri di formazione (avviati a settembre e già al terzo appuntamento) a cura del professor Nicola Titta, presidente Commissione d’albo educatori professionali ordine di Roma e Docente a contratto Università di Tor Vergata, coadiuvato nella conduzione degli incontri da Elena Patrizia Improta Presidente dell’APS e Counselor professionista. Le tematiche degli incontri sono incentrate sui seguenti obiettivi:

1 Evoluzione delle conoscenze: Rimanere aggiornati sulle ultime ricerche e pratiche nel campo della disabilità e dell'assistenza sociale.

2. Miglioramento delle competenze: Fornire agli operatori le abilità pratiche e comunicative necessarie per affrontare le sfide quotidiane.

3. Personalizzazione dell'assistenza: Adattare le pratiche alle esigenze uniche di ogni persona con disabilità, promuovendo un approccio centrato sulla persona.

4. Sensibilizzazione e comprensione: Aumentare la consapevolezza riguardo alle questioni sociali e psicologiche che influenzano le persone con disabilità.

5. Sviluppo di approcci inclusivi: Promuovere pratiche che rispettino la dignità e i diritti delle persone con disabilità, creando un ambiente accogliente.

6. Prevenzione della sindrome del burnout: Offrire strumenti e strategie per gestire lo stress professionale e migliorare il benessere degli operatori.

7. Normative e legislazione: Mantenere gli operatori informati sulle leggi e i diritti delle persone con disabilità

8. Promozione della collaborazione: Favorire il lavoro di squadra tra professionisti e settori diversi per migliorare la qualità dei servizi.

“La Casa di Mario – ha detto la presidente Elena Improta - non è solo un luogo fisico, ma un ambiente dedicato a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Siamo convinti che investire nella formazione continua degli operatori professionali sia fondamentale per garantire servizi di alta qualità, un'assistenza efficace e rispettosa per preparare e motivare gli operatori nel fornire un supporto adeguato ai nostri ospiti e ai loro famigliari”.