Yuriko Damiani, l'incanto della porcellana tra Occidente e Oriente

Fortezza Spagnola, Piazza del Governatore, Porto Santo Stefano 12 agosto – 5 settembre 2021.Inaugurazione giovedì 12 agosto ore 19:00-22:00. Monte Argentario: Fin dal Neolitico l'uomo ha realizzato manufatti prima in ceramica e nei secoli seguenti, con la scoperta del caolino, in porcellana, che hanno affascinato sovrani e aristocratici di tutto il mondo.

L'Oriente è  riuscito a raggiungere  livelli  di  perfezione  tecnica  e  preziosità  decorativa  che  saranno  imitati  dalle  manifatture occidentali quali Meissen, Sevres, Limoges, Capodimonte e Napoli.

Yuriko  Damiani  ha  appreso  da  sua  madre  Iko  i  segreti  della  pittura  su  porcellana    dell’antica tradizione
giapponese, usando l'oro antico e riprendendo elementi di remote simbologie e iconografie  su vasi, oggetti e  gioielli  in  porcellana dal design  moderno.  Tra  l'antitesi  cromatica del  bianco  e  del  nero,  tra  luce  diurna  e tenebre  notturne  dalle  allusioni  sapienziali,  flash  di  rosso,  impreziositi  dall'oro  o  dall'argento,  illuminano  i manufatti di Yuriko. Tra i motivi fitomorfi troviamo piante simboliche come l’iris, la calla, la peonia, il bambù.
Tra i motivi zoomorfi troviamo animali acquatici e volatili quali la carpa e la gru. Del primo troviamo il motivo della pelle a squame, del secondo a volte la silhouette stilizzata. A proteggere dalle pandemie sono gli spiriti come  Amabie  detti  yōkai  al  quale  l'artista  di  recente  ha  dedicato  una  bipersonale  a  cura  di  Manuela  De Leonardis.

Iris  che  gli  antichi  greci  identificavano  con Iride  la  messaggera degli  Dei.  Iride  era il  tramite  che consentiva agli uomini di ricevere i messaggi degli Dei, quello che fece Amabie nel lontano 1846 quando profetizzò: "Sei anni di raccolto abbondante seguito da un periodo di pandemia, ma chiunque vedrà il mio ritratto si salverà".
Nel linguaggio dei fiori e delle piante, l’Iris, in generale, simboleggia infatti le buone notizie.
L’iris, ritto e proteso verso il cielo è ritenuto simbolo di longevità. In Giappone si  crede  abbia  il  potere   di purificare il corpo, di proteggere la casa e la famiglia dalle malattie e dal male. L’energia dell’Iris ci viene in aiuto quando desideriamo entrare in uno stato di contemplazione, di sviluppare le nostre capacità psichiche e di connetterci con altri mondi, ci invita ad espandere i confini mentali. Calla, indice di eleganza, purezza, femminilità ed eternità. Una tradizione religiosa cristiana considera la forma della Calla la tromba dell'Arcangelo Gabriele suonata il giorno della Resurrezione, attribuendole un significato di passaggio ad una vita nuova ed eterna.

Yuriko  Damiani  riesce  a  creare  un  prezioso  connubio  tra  le  tradizioni  occidentale  e  orientale  e,  moderna emula di Fabergè in uova scrigno, dipinge su piatti l'origine coclide della vita o nelle onde il fluire dell'esistenza umana, arricchita dalla Bellezza della perfezione che l'uomo persegue e che lei raggiunge.