Verso le amministrative. Iavarone: ‘Se Nappi non capisce cos’è la terza lista, cerchiamo di spiegarglielo noi’

Castiglione della Pescaia: “La terza 'lista di Iavarone' non si capisce bene cos’è – afferma  la vicesindaca Nappi intervistata su Tv9.  C’è un po' di tutto, dice, da chi è favorevole alle barriere soffolte come i titolari di bagni, a chi è contro, tipo i sostenitori del Comitato Save The Coast. Come possono andare d’accordo soggetti così eterogenei?  si chiede.

Cerchiamo di spiegarglielo noi, ricordandole innanzitutto che il partito che l’ha “scelta” come candidata Sindaco si chiama Democratico e si fonda proprio sulla tolleranza e il principio di uguaglianza. Il confronto delle idee, specie se opposte, è indispensabile per trovare una mediazione e conciliare i bisogni di ciascuno. Si chiama Negoziazione e, se vuole dirigere un’amministrazione pubblica, tale attitudine è imprescindibile. Oppure si illude di governare solo con chi ha le sue stesse idee? Noi siamo abituati al confronto, anzi, lo consideriamo un’opportunità per crescere. E lei? Pensa di essere pronta a negoziare, a mediare? 

Tornando poi al caso specifico delle barriere soffolte,  trattandosi di un ragguardevole investimento (12 milioni di euro) bisogna andarci cauti e non imporre soluzioni semplicemente per “dispetto” gli uni nei confronti degli altri. I dispetti si fanno all’asilo, in politica si discute per il bene di tutti.

La vicesindaca non capisce chi siamo e cosa vogliamo, non esprimiamo il nome del nostro candidato Sindaco, ma abbiamo già fatto i nomi della lista. La invitiamo a leggere con maggiore attenzione i nostri comunicati: la nostra non è una “lista” e i nomi a cui si riferisce sono quelli dei sostenitori del Movimento, comuni cittadini, non candidati.

Ma si sa che la tecnica dell’attacco come miglior difesa è tipica di chi è privo di buoni argomenti ed è singolare  che certe osservazioni provengano proprio da una “civica” convinta, promossa  candidata sindaco da una consorteria  a cui non appartiene e che rappresenta solo in parte. Ancora una volta la Nappi manifesta un’innata predisposizione a lasciarsi trascinare da due impulsi: l’Incoerenza e la Supponenza”, conclude Aldo Iavarone.