Verso le amministrative. Azione: 'Vicenda Morisi ci ricorda ancora una volta quanto i moralismi siano nient'altro che propaganda vuota e ipocrita'

Grosseto: "Nei giorni in cui la vicenda Morisi ci ricorda ancora una volta quanto i moralismi siano nient'altro che propaganda vuota e ipocrita (se mai ce ne fosse stato ancora bisogno) dichiarare di essere "Il bene contro il male" come ha fatto ieri Antonfrancesco Vivarelli Colonna, durante quello che è sembrato un momento non proprio sotto controllo, è semplicemente un'offesa all'intelligenza dei cittadini grossetani e dei suoi stessi elettori. Un comportamento ipocrita e totalmente irresponsabile!

La politica non può e non deve continuare ad essere la benzina con cui alimentare rabbia, divisioni e tensione sociale, ma il momento in cui discutere di contenuti e diee, anche diverse ma senza sfociare in inutili conflittualità. Creare nelle persone la falsa idea che il bene stia tutto da una parte e il male dall'altra, puntando il dito contro il nemico di turno da distruggere senza diritto di replica e dipingendosi come il salvatore è esattamente il metodo, immorale, con cui le destre - non solo del nostro tempo - hanno cercato il consenso delle masse, senza mai porsi alcuna questione etica.
Tutto questo deve finire una volta per tutte!

Il comizio di ieri è stato l'esempio calzante del tipo di politica contro cui dobbiamo batterci. Il Sindaco uscente ci ha mostrato chiaramente, ancora una volta, i motivi per cui il Polo Riformista di Grosseto con Valerio Pizzuti è, e sarà necessario. Urla, menzogne, propaganda vuota e nessun contenuto: la malattia del populismo va fermata, a Grosseto ne abbiamo la possibilità, non sprechiamola", conclude Francesco Grassi, coordinatore Provinciale Grosseto in Azione.