Tutti i progetti di “Grosseto 2024” svelati alla città

Giovedì 16 dicembre sarà reso pubblico sul web il dossier di candidatura a Capitale italiana della cultura con il Piano strategicoGrosseto: La giornata di giovedì 16 dicembre si annuncia come una tappa da ricordare nel percorso di candidatura di Grosseto a Capitale italiana della cultura 2024. Quel giorno, infatti, sarà reso pubblico sul sito web istituzionale www.comune.grosseto.it il dossier con tutti i progetti alla base della candidatura.

Il dossier è il frutto di mesi di lavoro che hanno visto all'opera un team guidato dalla struttura comunale, in collaborazione con Promo PA – professionisti specializzati nelle buone pratiche di amministrazione e di innovazione – e con le istituzioni culturali cittadine. Un lavoro di squadra, partito con una direttiva ben precisa: costruire un piano che potesse valorizzare Grosseto come esempio di sviluppo culturale sostenibile, grazie all’incontro tra uomo e natura. Un bel salto di qualità dall'immagine – ormai superata – di terra difficile e “amara”, simboleggiato dallo slogan scelto per l'occasione: “Grosseto2024 – naturalmenteculturale”.

«Grosseto e la Maremma – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l'assessore alla Cultura Luca Agresti – sono l'esempio di un ottimo connubio tra il patrimonio naturale e quello culturale, l'ideale per la ripartenza post-pandemia, e proprio su questo abbiamo voluto fondare il Piano strategico. La candidatura a Capitale della cultura si propone di far emergere nel modo migliore tutti i nostri i presidi culturali e valorizzare la ricchezza dei paesaggi tra biodiversità, stratificazione e innovazione. Non vediamo l'ora di svelare tutti i progetti ai cittadini e agli stakeholder che hanno dato il loro sostegno al Piano: sicuramente possiamo anticipare il coinvolgimento dei nostri musei, della rete bibliotecaria, degli archivi storici e di tutti i luoghi della cultura, e il contributo della scienza, dell'innovazione tecnologica e del comparto produttivo, perché coinvolgeremo la ricerca e le filiere agricola e agroalimentare».

Il dossier – oltre ad essere reso pubblico sul web – sarà presentato sempre giovedì 16 dicembre al Teatro degli Industri, in una giornata-evento istituzionale: la mattina sarà dedicata alle scuole, il pomeriggio agli stakeholder e alla stampa.

Nel dettaglio, sono attesi progetti che riguardano le produzioni artistiche e le installazioni diffuse sul territorio, progetti innovativi che incrocino cultura, natura, tecnologia e scienza, eventi (nuovi e già consolidati) e progetti di partecipazione attiva che coinvolgano giovani, studenti, volontari, scuole, categorie svantaggiate e imprese.

Il passo successivo è atteso per gennaio 2022, quando si saprà se la candidatura di Grosseto 2024 rientrerà tra quelle delle 10 città che proseguiranno la corsa. In ogni caso, i progetti culturali del capoluogo maremmano sono destinati ad essere realizzati. «Il dossier di candidatura di Grosseto e della Maremma – confermano Vivarelli Colonna e Agresti – è un programma di sviluppo che il Comune di Grosseto intende comunque attuare nei prossimi anni. Per questo il progetto è legato a pieno titolo nelle priorità strategiche del PNRR ed è coerente con gli obiettivi dell’Amministrazione. Ovviamente siamo tutti consapevoli che la consacrazione di Grosseto come Capitale italiana della cultura ne rafforzerebbe la fattibilità e lo sviluppo. È dunque indispensabile continuare a lavorare con il massimo impegno, chiamando a raccolta le migliori energie, le migliori menti e le migliori risorse».

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