"Alla ricerca delle origini" con Massimo Cardosa. Sabato 30 aprile alle ore 17.00 Manciano: Torna “Le Voci della Storia” con “Mancianesi da 500… mila anni”. Dieci eventi da aprile ad agosto per celebrare il 500esimo anniversario della concessione degli Statuti municipali da parte della Repubblica di Siena alla Comunità di Manciano (1522-2022).

Si inizia con "Alla ricerca delle origini. Da Tommaso Fratini ad Alfio Cavoli: la scoperta della Preistoria mancianese", conferenza del direttore dei Musei Civici Massimo Cardosa.

Torna l’evento “Le Voci della Storia”. Un contenitore culturale nato nel 2019 dalla collaborazione tra la direzione dei Musei Civici di Manciano e la Biblioteca Civica Antonio Morvidi, con il coinvolgimento del Gruppo Teatro Studio Grosseto e il supporto del Circolo Arci Manciano, con la volontà, attraverso visite guidate e conferenze animate da interventi teatrali, di realizzare una divulgazione culturale di più facile presa presso il grande pubblico senza rinunciare all’assoluta scientificità dei suoi contenuti.

Quest’anno, con il titolo “Mancianesi da 500… mila anni” si ripropone di celebrare il 500esimo anniversario della concessione degli statuti municipali da parte della Repubblica di Siena alla Comunità di Manciano (1522-2022), senza dimenticare le più remote origini nella preistoria. A questo scopo tutte le manifestazioni saranno particolarmente centrate sulla storia di Manciano e delle sue frazioni principali. Saranno proposti dieci eventi distribuiti tra aprile e novembre, che alternano e uniscono conferenze divulgative, presentazioni di libri a soggetto storico mancianese e performance teatrali.

Si inizierà sabato 30 aprile alle ore 17.00 alle Stanze, in via Cavour 6 a Manciano, con una conferenza a cura del direttore dei Musei Civici di Manciano, Massimo Cardosa, dal titolo: “Alla ricerca delle origini. Da Tommaso Fratini ad Alfio Cavoli: la scoperta della preistoria mancianese”, dove si ripercorreranno poco meno di due secoli di scoperte archeologiche in questo territorio, scoperte che hanno permesso di ricostruire la storia più antica di Manciano e sono all’origine dell’istituzione del Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiume Fiora.