Torna a Chiusi il Lars Rock Fest

Al via dall’8 al 10 luglio la nona edizione dell’attesa rassegna musicale. Un cartellone trasversale che porta sul palco artisti internazionali come gli Algiers, i Porridge Radio, i Nothing e i Faust

Firenze: Torna dall’8 al 10 luglio il Lars Rock Fest, l’attesa rassegna musicale che si terrà nel parco dei giardini pubblici di Chiusi, in provincia di Siena, e che porterà sul palco artisti come gli Algiers, i Porridge Radio, i Nothing e i Faust.

Un festival realizzato dall'associazione culturale Gruppo Effetti Collaterali, con la partecipazione di oltre 150 volontari e che, come ha sottolineato il vicepresidente di maggioranza del Consiglio regionale, vuole dare la possibilità anche a chi non vive in una grande città turistica, di partecipare a un’importante iniziativa musicale. L’evento, lo ha ribadito anche il sindaco di Chiusi, ha preso vita grazie al contributo di tanti giovani che negli anni sono stati capaci di organizzarsi e strutturarsi: è un elemento importante per la cultura giovanile del nostro comune, anche per questo gli abbiamo convintamente sostenuti.

Ad inaugurare il festival, venerdì 8 luglio, sarà il gruppo torinese post-rock Low Standards, High Fives seguito dal cantautore inglese folk-blues Duke Garwood che lascerà poi il posto alla band americana post-rock Algiers. A chiudere il folk della chitarrista Hola La Poyana.

L'apertura di sabato 9 luglio sarà a opera dello psych-rock degli A/lpaca, seguiti dagli inglesi Porridge Radio e dagli americani Nothing. Infine con la voce e la chitarra di Heron King.

La serata conclusiva, domenica 10 luglio, prevede il concerto del gruppo indie-rock Big Cream, il live psichedelico di The Winstons e quello della storica band tedesca, i Faust, che si esibiranno nella loro unica data italiana. A chiudere il dj set finale di Outsiders.

«Quello che portiamo sul palco – ha raccontato Eleonora Billi, presidente del gruppo Effetti Collaterali - è un cartellone originale e trasversale alle diverse generazioni».

A ribadire il ruolo dei giovani in questa manifestazione anche il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: «è bello sapere che il Lars Rock Fest è cresciuto nel tempo grazie al lavoro che tante volontarie e tanti volontari fanno ogni giorno, il messaggio forte che arriva, specialmente nei ragazzi, è che possano tornare a sorridere e a sperare che questi momenti di socialità tornino a essere costanti nel tempo».

Oltre ai concerti, ogni pomeriggio il mercatino di vinili e cd farà da cornice al festival dell’editoria indipendente che alternerà incontri, reading e workshop a tema letterario e musicale. Parallelamente il festival organizza anche mostre artistiche, laboratori per grandi e piccini e degustazioni enogastronomiche.