"Tavole d'artista". Una mostra tra arte e design

Massa Marittima: Al piano terra dello storico Palazzo Del Debbio -più conosciuto come ex Casa del Fascio- a Massa Marittima è stata inaugurata la mostra TAVOLE D'ARTISTA che resterà aperta fino al 27 agosto con orario 16.30 -19.00.

Uno spazio rimasto vuoto da tempo mostra le tracce di quel che c'è stato, di chi è passato di lì, di quanto è accaduto tra le sue pareti, e l'intento della mostra è appunto quello che l'arte faccia di nuovo respirare questi locali così spaziosi e anche provocanti dal punto di vista creativo proprio perché vissuti.

Dieci artisti hanno accettato la sfida di ambientare le loro opere o di creare installazioni site specific in questo luogo speciale, dove la luce che illumina le sale è solo quella del sole, dove certi segni rivelano il passaggio trascorso di persone e il tempo che passa.


Uno spazio imperfetto ma ideale, proprio per questo uno spazio ispiratore.

Questa mostra parla della Tavola, non per dare ulteriore risonanza alle questioni culinarie ma per trasformare una presenza così abituale e scontata nella nostra vita in momenti di condivisione, creatività e piacere estetico.

La tavola diventa il modo per provocare nuove sensazioni, idee, emozioni.

Ogni artista inventa 'una sua' tavola: così la vediamo collocata in un cantiere, bucata da coltelli, dipinta, allestita per un picnic, interpretata con le immagini, coperta da teli...

In questa mostra la tavola viene infatti interpretata soggettivamente da ogni artista e per chi osserva si trasforma in una sorpresa: una diversa dall'altra, sono tavole che non avremmo mai immaginato!

I dieci artisti fanno parte dell'Associazione culturale Art@ltro, che ha ideato, organizzato e curato la mostra, e sono Bertram Biersack, Gian Paolo Bonesini, Angela Casagrande, Osvaldo Maffei, Rita Patti, Luca Pratelli, Franziskus Schmid & Stephan Huslik, Giampaolo Territo, Xixi Wang

La mostra ospita anche una collezione di bottiglie Magnum, di proprietà di Cantina La Cura, che sono state trasformate e rielaborate creativamente da diciotto artisti, secondo il progetto curato da Franco Profili.

Questo spazio speciale, riaperto al pubblico per l'occasione, fino alla fine di agosto diventa luogo di incontro e condivisione, di dibattito e riflessione, un nuovo modo per aprirsi al mondo e alle persone attraverso l'esperienza dell'arte.