Sindaco Travison, lettera aperta ai cittadini

Scarlino: «All’inizio del mandato - scrive il Sindaco Travison ai cittadini - nei nostri progetti c’era la programmazione costante di assemblee pubbliche per raccontare ai cittadini le situazioni che avevamo trovato, le soluzioni individuate e i progetti futuri. Purtroppo a causa della pandemia non è stato possibile organizzare gli incontri.

Ma il progetto non è stato dimenticato: considerato che ancora siamo in attesa che l’emergenza sanitaria finisca, abbiamo deciso – con la mia giunta – di raccontare ciò che accade in municipio attraverso i mezzi di comunicazione che abbiamo a disposizione. Il primo argomento che vogliamo affrontare riguarda le Bandite di Scarlino: un patrimonio di altissimo valore naturalistico, storico e promozionale. Quando ci siamo insediati, uno dei temi da affrontare riguardava i poderi di Pian d’Alma: una vicenda annosa e articolata che partiva da lontano, che riguarda in particolare i canoni di concessione stabiliti da Ente Terre e Regione Toscana in anni precedenti al nostro arrivo. Ancora oggi sono in corso le controversie legali tra il concessionario e i cittadini: nel frattempo siamo riusciti a ottenere il nullaosta per procedere all’accatastamento dei poderi in concessione, una delle prime richieste dei concessionari, e ci siamo confrontati costantemente con i vari concessionari. Purtroppo, in alcuni casi, non è semplice.

Tra il 2020 e il 2021 abbiamo anche affrontato la scadenza della convenzione tra Regione, Ente terre e i Comuni delle Bandite di Scarlino riguardo la gestione da parte del nostro Comune del complesso agricolo forestale, ottenendo il rinnovo sine tempore della gestione delle Bandite. Uno dei nostri obiettivi è la tutela del patrimonio gestito dalle Bandite e ci siamo concentrati su due aspetti principali, la rete sentieristica e Cala Violina. Abbiamo siglato un protocollo con le Amministrazioni comunali che fanno parte delle Bandite che porterà ad avere una mappatura strategica di tutti i sentieri con la finalità di sviluppare il turismo sportiva. La scelta fatta lo scorso anno, che ha riguardato il controllo degli accessi alla spiaggia di Cala Violina, ha portato i risultati sperati con il miglioramento delle condizioni ambientali e riscontri positivi da parte dei turisti. Si è trattato di un primo step di un progetto più ampio che prevederà il miglioramento del sistema di prenotazione e della gestione del parcheggio di Val Martina che sarà affidata a personale qualificato proprio in virtù della volontà di dare un’accoglienza ottimale ai nostri turisti. Le maestranze in forza alle Bandite non perderanno un giorno di lavoro ma saranno impiegate nelle attività di loro competenza nella tutela e nella sorveglianza del territorio delle Bandite.

A causa di alcuni accadimenti che hanno coinvolto le Bandite di Scarlino negli ultimi mesi, è stato deciso – in condivisione con Regione Toscana, Ente Terre e gli altri 3 Comuni – un ricambio del personale amministrativo. Ci dispiace che le minoranze consiliari si affidino alle chiacchiere invece di informarsi attraverso gli atti regolarmente inviati, mettendo così in enorme difficoltà lo stesso staff delle Bandite e insinuando anche dubbi infondati sulla perdita della gestione delle Bandite. Ricordiamo che tutte le decisioni sono state condivise con la Regione Toscana e gli altri Comuni – Follonica, Castiglione della Pescaia e Gavorrano – che sono amministrati dalle stesse forze politiche delle opposizioni in questione.
Le Bandite e il loro organico sono un fiore all’occhiello per il territorio. In questi anni tanti progetti sono stati realizzati, arricchendo un patrimonio già importante, sia naturalistico che turistico.

Sono grata alla squadra che con impegno e con dedizione si è dedicata allo sviluppo dell’ente e sono certa lo stesso impegno e la stessa professionalità saranno profusi in altri progetti. I cambiamenti possono essere destabilizzanti ma talvolta sono indispensabili».