Sanità, Tavolo della Salute: 'Sempre meno servizi su ospedale e territorio'

Opposizioni unite sulla sanità: "Serve una presa di posizione forte delle istituzioni".Massa Marittima: Borelli per Massa Comune, Brogi per la Lega, Giuliani per i repubblicani, Mazzocco per la Consulta Civica e Fedeli per il PCI concordano: ad un anno di distanza dalla pandemia permangono ed anzi, per alcuni aspetti, aumentano le criticità nel settore sanitario.

OSPEDALE. Si stanno ormai cronicizzando le lacune dovute all’assenza di personale medico e infermieristico ospedaliero sul quale non si vedono nuovi arrivi che possano rafforzare l’offerta. Se la pandemia ha relativamente interessato il comprensorio, si fanno pesanti le conseguenze legate alle patologie no covid legate alle carenze di chirurghi, anestesisti, radiologi, cardiologi e ortopedici, mentre la pneumologia funziona a fasi alterne per l’utilizzo dei medici presso la struttura covid del Misericordia di Grosseto.
Si inaugurano nuovi ambulatori ma se manca il personale il rischio che rimangano strutture sotto utilizzate, se non vuote, è alto.
Intanto per certo ci sono le sospensioni di alcune attività no covid che porterà all’allungamento dei tempi di attesa per visite e interventi e si ricorre sempre più al pronto soccorso di Grosseto perché a Massa manca personale, con un aumento dei disagi per gli utenti che devono ricorrere al servizio di emergenza – urgenza.

MEDICI DI MEDICINA GENERALE. Sono stati 4 i pensionamenti con l'azienda che si giustifica affermando che mancano i professionisti. Si farà la fine della pediatria e i cittadini si dovranno arrangiare scegliendo un medico di un altro comune che, se il bisogno ricade in un giorno in cui non è presente a Massa, costringerà l’utente a recarsi presso l’ambulatorio a Follonica, Gavorrano, Montieri oppure a cercare chi tra i medici è disponibile. Una situazione che giudichiamo scandalosa e non giustificabile da un semplice “non ci sono”. Sono anni che azienda e amministratori sapevano che i medici di famiglia sarebbero andati in pensione e nulla è stato fatto. Per quelli che poi vengono reperiti si fanno contratti a tempo che non incentivano certo i professionisti a rimanere sul territorio ma li spingono a cercare lavoro più stabile in altre realtà.

VACCINI. A Follonica per i vaccini si va in Fonderia, a Grosseto in un cinema, ad Orbetello in un ristorante, sull'Amiata in una discoteca ma a Massa, nonostante ci siano locali aziendali vuoti e disponibili e ci sia stata anche la disponibilità di privati a mettere a disposizione ambienti, non è stato previsto nulla.
Così se un cittadino residente a Massa o in uno dei comuni limitrofi, si vuole vaccinare può scegliere una delle 4 possibilità fuori e sopra indicate, sperando che sia quella più vicina e meglio raggiungibile.

"La lista sarebbe ancora lunga - si legge nella nota delle opposizioni - e crediamo che questa situazione sia insostenibile per i cittadini e necessiti di una urgente discussione pubblica con una forte presa di posizione e impegno istituzionale senza aspettare che con il tempo si creino le condizioni più favorevoli a chiusure o riduzioni di attività che avrebbe ricadute negative non solo sulla città ma su tutto il vasto comprensorio di riferimento".