Prosegue il "Progetto hockey" nato dalla sinergia tra Scuola bilingue e CP Grosseto

Grosseto: Prosegue sulla pista Mario Parri, nel centro sportivo di via Mercurio, il “Progetto hockey”, realizzato in sinergia dalla Scuola bilingue di Grosseto e dal Circolo Pattinatori 1951. I bambini che frequentano la prima e seconda elementare, hanno iniziato le lezioni di avviamento a questo sport, scoprendo una nuova disciplina da svolgere nel corso dell’orario di educazione fisica. I piccoli atleti, il martedì e il giovedì, raggiungono infatti la “Casa dell’Hockey” di via Mercurio partendo dalla sede della scuola, che si trova in via Saffi, nel centro di Grosseto. Una gita sportiva che rappresenta anche un modo per mettere in pratica gli insegnamenti della lingua inglese appresi a scuola, dato che gli allenatori hanno provenienza internazionale. E già molti bambini hanno deciso di continuare il percorso sui pattini anche al di fuori dell’orario scolastico, prendendo parte ai corsi dell’Asd Circolo Pattinatori Grosseto. La società del presidente Stefano Osti ha messo a disposizione di questa iniziativa i giocatori Pablo Saavedra e Alex Mount, che svolgono le lezioni di hockey in italiano e in inglese. Tra l'altro Mount, nato a Canterbury, sarà ospite della scuola per raccontare la sua storia di giocatore professionista, una carriera che si è snodata tra l'Inghilterra, il Portogallo e la Maremma. Per l’insegnamento del pattinaggio il progetto si avvale anche della collaborazione di Giulia Fornai, tecnico della Polisportiva Barbanella Uno.

 «Abbiamo trovato fin dal primo momento una forte intesa - spiega Ambra Antonelli, direttrice della scuola bilingue di Grosseto - grazie a questa collaborazione con l’associazione sportiva C.P. Grosseto, che ha in concessione l’impianto sportivo di via Mercurio, abbiamo raggiunto un duplice obiettivo, cioè far imparare ai bambini a pattinare e usare la lingua inglese in un contesto diverso, in modo da arricchire ulteriormente il loro vocabolario e usarlo anche fuori dalla scuola. Il progetto andrà avanti anche nelle prossime settimane».

«Siamo contenti di poter tornare a lavorare con le scuole, con questo interessante progetto che durerà due mesi, fino alla fine di aprile – sottolinea Ernesto Croci, vicepresidente del Circolo Pattinatori 1951 – dopo essere stati costretti a fermarci a causa del Covid. L’auspicio è che la collaborazione con la scuola bilingue di via Saffi sia solo l’inizio di una serie di iniziative da svolgersi nell’anno scolastico 2023-2024 e in quelli a venire. Siamo in tal senso a disposizione per valutare eventuali proposte con altri istituti scolastici».