Progetto “Coltivabile – Dopo di noi” si presenta

Casteldelpiano: Oggi, 5 ottobre, appuntamento alle 12 nella sala consiliare del Comune di Castel del Piano, con l’evento organizzato dalla cooperativa Quadrifoglio, nel ambito del progetto regionale “Dopo di noi”, per favorire la vita autonoma delle persone disabili.

È in programma per domani, mercoledì 5 ottobre, alle 12, nella sala consiliare del Comune di Castel del Piano, in via Marconi 9, l’iniziativa “Coltivabile - Dopo di noi”, promossa dalla cooperativa Quadrifoglio per presentare i risultati dell’attività realizzata nell’ambito del progetto “Dopo di noi”, finanziata dalla Regione Toscana e realizzata sul territorio dal Coeso Società della Salute, in collaborazione con vari soggetti del Terzo settore.


Obiettivo del progetto è quello di consentire alle persone con disabilità di realizzare le proprie aspirazioni individuali, favorendo la massima autonomia e indipendenza, anche attraverso soluzioni abitative in grado di evitare l’istituzionalizzazione o avviare percorsi di de-istituzionalizzazione. “Si tratta di un processo importante, - spiega la direttrice del Coeso SdS Tania Barbi – che ha visto varie iniziative in tutto il territorio della zona socio sanitaria Amiata Grossetana, Colline Metallifere e Grossetana, e che serve a dare risposta soprattutto in assenza delle reti familiari della persona”.

“Si tratta di un aiuto importante – commenta il sindaco di Castel del Piano Michele Bartalini – specialmente per chi necessita di un’attenzione in più. Un progetto, quindi, che deve continuare nell’ottica di un miglioramento della vita di tutti”. Mercoledì 5 ottobre, quindi, la cooperativa Quadrifoglio illustrerà i risultati dei primi mesi dell’attività condotta da ottobre 2021 al giugno scorso, con dieci persone disabili adulte, individuate dal servizio sociale, nella struttura del Podere Bezzino, e presenterà il programma della nuova edizione, che prenderà il via nelle prossime settimane.

“Per tre giorni alla settimana due gruppi di persone di età compresa tra i venti e cinquant’anni – spiega Eleonora Alfieri, referente del progetto per la cooperativa Quadrifoglio – hanno partecipato a varie attività volte a far acquisire loro competenze utili per la vita autonoma”. Fare spesa, ad esempio, preparare i pasti, riordinare e organizzare la gestione casalinga: sono queste, ad esempio, le iniziative realizzate dai partecipanti con il supporto di operatori esperti. Di queste iniziative, quindi, si parlerà durante l’incontro di mercoledì prossimo che sarà anche l’occasione per presentare un filmato realizzato proprio nel corso del progetto.