Potere al Popolo, continua la campagna elettorale nelle periferie della città

Grosseto: «Mercoledì pomeriggio - si legge nella nota - saremo a Roselle dove ieri abbiamo incontrato alcuni cittadini che ci hanno denunciato l'ennesima situazione di abbandono che riscontriamo quotidianamente nelle periferie della città.

A partire dagli estremi disagi causati dal servizio idrico, che ha lasciato la frazione ancora una volta senza acqua, a riprova di quanto la gestione privata di ADF SPA non sia più sostenibile.

Nel Luglio scorso i cittadini hanno compiuto una raccolto 650 firme, portandole all'amministrazione chiedendo il potenziamento potenziamento del trasporto pubblico locale, la costruzione di una casetta dell'acqua e la regolazione del traffico.
A tutto questo si aggiunge la situazione ancora più marginale del Poggio, il residence di proprietà pubblica dedicato all'emergenza che versa in condizioni fatiscenti e sul quale non è prevista una manutenzione ordinaria da parte del comune, questo perché l'amministrazione Vivarelli Colonna negli ultimi 5 anni ha tagliato drasticamente la spesa pubblica nell'edilizia pubblica.
Se nel 2016/2017 venivano dedicati 2.2 milioni di euro dal 2018 la spesa si è ridotta praticamente del 99%
53 mila euro nel 2018,  75 mila euro nel  2019, e 58 mila euro in bilancio preventivo 2020
Il risultato è la drastica condizioni dei nostri immobili pubblici.

L'abbandono delle periferie è stata una costante in questi 5 anni di amministrazione e Potere al Popolo  vuole partire proprio da chi è stato abbandonato.
Il trasporto pubblico locale deve mettere in collegamento le frazioni e i quartieri tra di loro e con i servizi, serve un piano di manutenzione ordinario comunale per gli alloggi di proprietà pubblica e un ampliamento del patrimonio con acquisizioni tra gli immobili pubblici e privati, i servizi e beni pubblici devono essere tali e per esserlo devono essere ripubblicizzati, con internalizzazioni e assunzioni stabili.
Serve un'osservazione continuativa, partecipata dai cittadini sui livelli di bisogno soddisfatto dai servizi pubblici e per questo serve istituzionalizzare gli osservatori popolari nei quartieri e nelle frazioni.
Serve una pianificazione seria, che metta nelle mani dei Grossetani, attraverso l'amministrazione la capacità di una prospettiva di futuro per tutti e tutte, senza lasciare indietro nessuno».