Pomodoro: Agronomi e Dottori Forestali in visita allo stabilimento Conserve Italia ad Albinia

Albinia: La valorizzazione del pomodoro della Maremma attraverso le lavorazioni nelle linee produttive, il controllo qualità che garantisce la sicurezza alimentare, la commercializzazione in tutto il mondo con la forza dei grandi marchi: sono stati alcuni dei temi al centro della visita allo stabilimento di Conserve Italia ad Albinia da parte di una delegazione dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali (ODAF) e del Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati di Grosseto, un’iniziativa svoltasi nel pomeriggio di ieri nell’ambito delle attività di formazione rivolte ai professionisti iscritti.

Esteso su 113.000 metri quadrati e con una capacità lavorativa di 70.000 tonnellate di materia prima all’anno, lo stabilimento di Albinia – fondato nel 1968 - rappresenta un punto di riferimento per gli agricoltori soci delle cooperative di Toscana e Alto Lazio aderenti a Conserve Italia, che qui conferiscono pomodoro per un valore riconosciuto di 7,5 milioni di euro. All’interno del sito (dove a pieno regime lavorano oltre 350 persone) vengono prodotte passate e polpe di pomodoro con i marchi Cirio, Valfrutta, Jolly Colombani, Pomodorissimo - Santa Rosa e i marchi della Distribuzione. Tutti prodotti destinati ai mercati di oltre 70 Paesi, sia per la GDO che per la ristorazione.

“È con grande piacere che abbiamo messo a disposizione di questi professionisti il nostro patrimonio di conoscenze e competenze, così come le innovazioni tecnologiche che ci consentono di realizzare prodotti di estrema qualità, sia dal punto di vista del gusto che della sicurezza alimentare – dichiara Dario Santi, direttore dello stabilimento di Conserve Italia ad Albinia -. Rappresentiamo una filiera cooperativa integrata che in provincia di Grosseto valorizza il ruolo delle aziende agricole, trasformando la materia prima di eccellenza che ci viene conferita. Per questo è fondamentale il rapporto con i professionisti del comparto quali agronomi, forestali e periti agrari, impegnati anche loro al fianco dei produttori per tutelare e migliorare il sistema agricolo locale”.

“Conserve Italia è un punto di incontro fondamentale tra il mondo agricolo grossetano e i mercati internazionali – affermano Fabio Fabbri e Mirko Cinelli, rispettivamente presidente di ODAF Grosseto e presidente del Collegio Periti Agrari e Periti Agrari Laureati di Grosseto -, è un’azienda leader in Europa nel settore delle conserve ortofrutticole impegnata costantemente nella valorizzazione del pomodoro coltivato in Maremma. Questa visita, che rientra nelle attività di formazione rivolte ai nostri iscritti, è anche l’occasione per promuovere sinergie e collaborazioni tra professionisti, aziende produttive e aziende di trasformazione, in un’ottica di filiera agroalimentare unita e integrata. Siamo davvero contenti dell’accoglienza ricevuta e ci auguriamo che iniziative analoghe possano ripetersi anche in futuro per fare crescere sempre di più il nostro mondo agricolo locale”.