Follonica: Donazione di un quadro di Giuliano Giuggioli in Pinacoteca
Pci: Strage di sughere in località Citenne vicino alla frazione di Valpiana
Massa Marittima: “Fanno notizia i pini di via Mascagni a Grosseto, tagliati e sostituiti da altre essenze, così come fanno notizia gli olmi tagliati perché malati, in via Massetana a Follonica ed anche i pini di via Curiel a Massa abbattuti perché danneggiavano il piano viabile”, dicono dalla segreteria del PCI Colline Metallifere.
“Fanno meno notizia gli scempi, - prosegue la nota - perché a nostro parere si tratta di scempi, che avvengono sul territorio in luoghi più “nascosti”, come nel caso dei terreni di Citenne, dove un vasto appezzamento sul quale decine di anni fa vennero piantate sughere, sembra con contributi pubblici, cresciute e sane che nei giorni scorse sono state tutte abbattute.
Sono diverse le persone residenti e non residenti ma semplici turisti che hanno visto ed osservato chiedendosi se è stato opportuno un intervento così consistente per quantità e qualità e venuti a conoscenza dopo un minimo di verifica le perplessità sono molte. Anche se non mancheranno le autorizzazioni questo non ci fa cambiare il giudizio negativo su un’operazione che ha visto radere al suolo numerose piante. È da qui che è partita la richiesta del PCI delle Colline Metallifere, indirizzata al Sindaco di Massa Marittima e al Presidente dell’Unione Comuni Colline Metallifere di avere notizie e informazioni in merito. Come si legge nella nota della segreteria del PCI delle Colline Metallifere, Sindaco e Presidente dell’Unione vengono informati, con tanto di foto in allegato, che è stato eseguito un taglio di piante in località Citenne a Valpiana che ha riguardato tutte le sughere site nel suddetto piano.
Le sughere, da come ci viene riferito, erano state piantate una quarantina di anni fa anche con un contributo di fondi pubblici dedicato. Dato che il taglio, anche se effettuato in area privata, ha riguardato un numero consistente di sughere apparentemente in ottimo stato, vorremo sapere le motivazioni che hanno portato a un così drastico intervento che, a nostro modesto parere, è da considerarsi un vero e proprio scempio dato il numero consistente di piante già grandi abbattute e, per tipologia, caratteristiche della macchia mediterranea e importanti anche ai fini ambientali. Chiediamo quindi di essere messi a conoscenza di eventuali autorizzazioni rilasciate in merito e soprattutto delle motivazioni per le quali si è proceduto al taglio di un così elevato numero di piante e, infine, quali sono le eventuali alternative messe in atto per riequilibrare l’eco sistema che non ha certo goduto e godrà in conseguenza a questa operazione.
Per questo sarebbe opportuno proprio per riequilibrare – conclude la nota stampa del PCI – che l’Unione dei Comuni e l’amministrazione massetana provvedessero anche a pensare a un potenziamento del verde pubblico andando a posare in opera piante tipiche della macchia mediterranea in altri luoghi perché il patrimonio di verde e boschivo non venga a diminuire ed anzi si conservi, venga migliorato e implementato”, termina la segreteria del PCI Colline Metallifere.