PCI delle Colline Metallifere e della Federazione di Grosseto contro l'ennesima offesa alla memoria

Follonica: "CI RISIAMO! Puntualmente - si legge nella nota delle Segreterie PCI Colline Metallifere e Federazione Provinciale - a ricorrenze storiche si notano prese di posizione che esulano dalla democrazia e dalla Costituzione! Un'ennesima dimostrazione che essere antifascisti è necessario tutti i giorni e combattere contro ideali negazionisti e denigratori contro il libero spirito di democratizzazione del paese!

L' episodio di Follonica ci consegna un rituale che troppo spesso si ripete, dall'incendio di una lapide a Grosseto, alla continue affermazioni che il 25 Aprile non è una festa da ricordare! Condanniamo totalmente questo gesto e insieme allo sdegno rimarchiano la nostra fede antifascista in fatti che si presente più che mai nella nostra società.

Siamo di fronte ad una dittatura del pensiero dove vi è libertà non di espressione, ma di ricorrere a gesti e frasi che per legge sono reato e che vigliaccamente e anonimamente compaiono a dismisura. Il PCI chiede con fermezza che si intervenga su questi atti volti a scombinare l' assetto democratico del nostro paese! Dobbiamo insistere affinché la storia non venga riscritta in favore di ideologie barbare e dittatoriali!".