‘Oggi parliamo di...’: l’importanza della Famiglia nella crescita dei bambini
Rubrica settimanale di approfondimento culturale, storico, educazione civica, scuola e attualità. di Simonetta Baccetti
Quello di oggi è un argomento , importante, quanto delicato. Consapevole che in un articolo non si può affrontare tutti i suoi aspetti, l’intento è quello di riflettere e ragionare, perché la famiglia è la prima agenzia formativa. La famiglia è quel terreno fertile dove crescono i nostri figli, non solo fisicamente ma anche intellettualmente. La famiglia è il punto di riferimento in ogni momento della vita. La famiglia è considerata l’unità di base nell’ambito della quale un bambino viene addestrato all’esistenza sociale (Schaffer, 1998). Possiamo quindi asserire che la famiglia costituisce il nucleo primario nello sviluppo personale, emotivo, cognitivo e socio-affettivo del bambino.
Ho chiesto a Maria Cristina Rampiconi, collega, maestra, con grande esperienza in ambito educativo, di parlarci dell’’importanza della Famiglia nella crescita dei bambini ...
“Mai tema è a me più caro di questo, credendo fermamente nella Famiglia, lavorando con i bambini da una vita, avendo fatto esperienza positiva di bambina, di figlia di Famiglia. La Famiglia riveste un ruolo di primaria importanza nello sviluppo della capacità di ogni apprendimento dei bambini. Attraverso il continuo dialogo, il gioco ed il tempo qualitativamente prezioso, trascorso insieme, i genitori possono stimolare i propri bambini e ne promuovono l’apprendimento del linguaggio, lo sviluppo della memoria e del pensiero. Non a caso i bambini, cosiddetti “istituzionalizzati”, cresciuti cioè in strutture simili agli orfanotrofi, manifestavano in passato, la mancanza di tali caratteristiche, oltre ad una salute spesso più cagionevole dei bambini con famiglia propria. Vivendo insieme in Famiglia, con chi si prende cura di lui, il bambino si percepisce nel mondo e costruisce i modelli interni di se’ e degli altri. Questi modelli sono per lui di vitale importanza, gli serviranno per orientarsi nelle future esperienze. La relazione che vive il bambino in Famiglia è alla base di tutto, la sua sopravvivenza fisica e psichica dipende da questa relazione. La formazione della sua identità e di come si percepirà nel mondo"
Anche Papa Francesco ha detto: “La Famiglia è il primo luogo nel quale si impara ad ascoltare, a condividere, a sopportare , ad aiutare”,
Ringrazio la Maestra Maria Cristina Rampiconi per il suo importante intervento. Voglio concludere questo articolo con la poesia “Il nido” di Giovanni Pascoli:
“Dal selvaggio rosaio scheletrito
penzola un nido. Come, a primavera,
ne prorompeva empiendo la riviera
il cinguettìo del garrulo convito!
Or v’è sola una piuma, che all’invito
del vento esita, palpita leggiera;
qual sogno antico in anima severa,
fuggente sempre e non ancor fuggito:
e già l’occhio dal cielo ora si toglie;
dal cielo dove un ultimo concento
salì raggiando e dileguò nell’aria;
e si figge alla terra, in cui le foglie
putride stanno, mentre a onde il vento
piange nella campagna solitaria”.