Oggi parliamo di:… Federico II di Svevia e l’interesse per i falchi

Curiosità storiche

Grosseto: Già in altri articoli ho parlato di Federico II di Svevia, non tutti sanno che l’Imperatore Federico II, ha soggiornato a Grosseto tra il 1.244 e il 1.245, con tanto di corte a seguito, ospite del Gran Tosco Guglielmo.

Ne è testimone la targa posta sulla facciata di palazzo Aldobrandeschi In quel periodo storico la maremma si presentava come terra selvaggia, con boschi, coste, venti, paludi, perfetta per la grande passione dell’imperatore la Falconeria.

Gli storici ci parlano di un uomo con la passione per la caccia, attento osservatore degli animali, in modo particolare per i rapaci.

Per questo lo vediamo rappresentato nei dipinti con vicino un rapace Di questa grande passione ne è testimonianza il trattato “De arte venandi cum avibus” ("L'arte di cacciare con gli uccelli") , manoscritto dello stesso Federico prima del 1249, conservato alla Biblioteca Vaticana, si narra che la Maremma abbia avuto un ruolo importante nella stesura del trattato.