"Oggi parliamo di...": 2 luglio 1897, Guglielmo Marconi brevetta la radio
Ci sono date importanti, storiche, come quella del 2 luglio del 1897 quando, l’ufficio brevetti di Londra, concede a Guglielmo Marconi, un preparato giovane italiano, il brevetto per un sistema di “Perfezionamenti nella trasmissione degli impulsi e dei segnali elettrici e negli apparecchi relativi”.
Il sistema di comunicazione via onde radio, proposto da Marconi, avrà un impatto rivoluzionario sull’assetto delle comunicazioni a livello mondiale. Bravura, intuito, capacità, e tenacia, sono gli elementi che hanno portato Guglielmo Marconi a essere ricordato per aver effettuato una delle scoperte più importanti della storia, basti pensare che tutte le comunicazioni senza fili derivano da quel primo brevetto. Marconi, lo scienziato, nel 1909 divenne il primo italiano a ricevere il maggiore dei riconoscimenti, il premio Nobel per la fisica.
Marconi ha brevettato a Londra, quello stesso brevetto che il Ministero delle Poste e dei Telegrafi, che in quegli anni era guidato dal ministro Pietro Lacava non gli aveva concesso. Il 2 luglio del 1897, Guglielmo Marconi a Londra, ha brevettato, lo strumento che sarebbe diventato il primo “mass media” della storia, dando vita così alla diffusione di informazioni in tutto il mondo.