Lavori a Valpiana, le segnalazioni del PCI per migliorare

Massa Marittima: Pur elogiando i lavori nella frazione di Valpiana che finalmente dopo una decina di anni vedono interventi su un piano viabile “abbandonato” Daniele Gasperi per il PCI mette in evidenza alcune segnalazioni e ne fa altre per migliorare ancora la situazione nelle arterie principali della frazione.

Gasperi si rivolge al Sindaco facendo proprie alcune segnalazioni da parte di residenti di via del Cancellone che avendo interpellato in loco il responsabile del cantiere e sentito gli uffici comunali telefonicamente sui lavori, hanno appreso che il rifacimento del piano viabile, in direzione Follonica, si interrompe in prossimità degli accessi alle civili abitazioni per esaurimento delle risorse e che la parte successiva sarà eseguita con un altro lotto in via di definizione.

Gasperi sostiene che, conoscendo i tempi delle procedure, manifesta, congiuntamente ai residenti, le preoccupazioni per la rimozione di alcuni disagi legati al transito dei mezzi, soprattutto quelli pesanti che, visto il numero consistente di buche e le caratteristiche delle stesse, provocano forti rumori soprattutto nelle ore notturne e costituiscono pericolo per la circolazione dei mezzi in transito.

Viene quindi a proporre, dal momento che i mezzi sono in loco ed i costi possono essere notevolmente ridotti, il prolungamento del rifacimento del tappeto stradale per almeno una decina di metri reperendo le risorse, che non sono enormi, per la posa in opera di conglomerato, così da eliminare tali disagi.

Gasperi, come rappresentante del PCI, evidenzia all’amministrazione anche problemi che potrebbero sorgere in futuro e legati all'eccessiva velocità con la quale alcuni conducenti transitano nel tratto, cosa che già avveniva nel vecchio tracciato nella percorrenza va dalla chiesa in direzione Follonica,.

Tali comportamenti sono da incivili e poco controllabili per cui applicare soluzioni che li "obbligano" a ridurre la velocità, sarebbe opportune.

A tale scopo sarebbe importante pensare, a corredo della segnaletica stradale verticale, a soluzioni che appunto "obbligano" i conducenti a contenere la velocità per limitare eventuali sinistri.

Questa situazione – secondo Gasperi - è presente in via della Cava ed anche in questo caso, come è stato fatto in altri comuni della provincia e in strade a più elevato transito, all’interno del centro abitato il comune ha regolamentato il transito e posto in opera soluzioni per ridurre notevolmente la velocità, come nel caso delle frazioni di Santa Fiora che potrete velocemente verificare.

Questo perché il tratto che va dalle scuole, passa davanti al centro sociale e agli impianti sportivi vede un notevole accesso di pedoni, auto, velocipedi e moto in una strada che strutturalmente per la propria larghezza, non è dotata di marciapiedi che possano mettere in sicurezza soprattutto chi è a piedi.