La scuola riapre ma a Baccinello i bambini della materna non possono andarci

Baccinello: Il 15 settembre riaprono le scuole ma non per i bambini di Baccinello che frequentano la scuola materna di Campagnatico. Per l'anno scolastico 2021-2022 non è stato previsto il servizio di trasporto scolastico che negli ultimi anni era stato effettuato dal comune di Campagnatico con una convenzione sottoscritta col comune di Scansano.

«Solo pochi giorni fa - spiegano i genitori dei bambini di Baccinello iscritti alla scuola materna di Campagnatico -, il 9 settembre, il Sindaco di Campagnatico rispondeva a noi cittadini di Baccinello che avevamo fatto domanda per il trasporto scolastico per le scuole materne, primarie e secondarie, cittadini fino a quel momento completamente all'oscuro delle dispute tra i due Comuni. La risposta di Campagnatico è stata lapidaria “siccome il comune di Scansano non ha ritenuto di rinnovare la convenzione non possiamo fare il servizio per voi, rivolgetevi al vostro Comune”.

Il giorno dopo, a noi genitori preoccupati arriva una comunicazione del comune di Scansano nella quale si dice che “il servizio di trasporto per le scuole primarie e secondarie verrà svolto direttamente dal Comune di Scansano che sta facendo la aggiudicazione a ditta esterna. Il Servizio sarà attivo dal 15 settembre”.

Quindi, bene (speriamo) per le scuole primarie e secondarie, ma i bambini della materna? Abbiamo sentito il comune di Scansano che ci ha confermato la cosa: “non possiamo fare il trasporto scolastico per i bambini di Baccinello che vanno alla materna”. Sentito il comune di Campagnatico (sede della scuola materna in questione), arriva una nuova conferma: “in assenza di convenzione con Scansano non possiamo trasportare quei bimbi per motivi assicurativi”

Come genitori dei bambini in questione riteniamo davvero assurdo questo rimpallo di responsabilità tra i 2 Comuni, come persone che hanno deciso di vivere in questa stupenda parte del Territorio non possiamo accettare che un servizio sociale così importante venga annullato in poche ore, senza preavviso. Siamo persone che lavorano, molte di noi a Grosseto, non  possiamo accettare che il taglio dei servizi sociali vada a colpire in questo modo la speranza di futuro delle piccole frazioni, si vuole che siano sempre più abbandonate creando difficoltà a chi lavora obbligandole a trasferirsi in città?

Siamo in campagna elettorale ma la vita e la scuola non possono fermarsi, sarebbe davvero triste dover pensare che la rottura della Convenzione tra Scansano e Campagnatico sia frutto della contrapposizione, anche personale, tra i Sindaci di Scansano e di Campagnatico che sostengono liste di centrodestra concorrenti  tra di loro a Scansano.

Sulla pelle della scuola, sui bambini, su chi lavora, sul futuro delle frazioni non si può giocare politicamente».