La LILT Grosseto promuove importante screening di prevenzione oncologica

In Italia si verificano circa 13.000 casi/anno.

Grosseto: La LILT Associazione di Promozione Sociale della Provincia di Grosseto, predispone per i propri soci un nuovo importante screening di prevenzione oncologica con “l' ecografia dell'alto addome”, grazie alla disponibilità del Dott. Marco Corsetti .

La prevenzione è fondamentale per ridurre l'incidenza di molti tumori e tra questi il tumore del fegato.

I tumori primitivi del fegato ( HCC ) colpiscono circa 13.000 italiani ogni anno e sono purtroppo caratterizzati da una bassa sopravvivenza sia a 5 anni (20% circa dei pazienti) che a 10 anni (10% dei pazienti), rientrando tra le prime cinque cause di morte per neoplasia.

Si stima che in Italia vi siano ogni anno circa 377.000 nuove diagnosi di tumore che, solo nel 2021, ha rappresentato causa di morte per 180.000 italiani. Anche se molti sono ora curabili rimangono numeri terribili soprattutto se si considera che la prevenzione è possibile in circa il 40% sia adottando un adeguato stile di vita ( astensione da fumo e alcol, attività fisica, dieta adeguata, aderenza ai programmi di screening) sia sottoponendosi a semplici, ma efficaci, procedure di screening

Il Tumore Primitivo del Fegato (HCC) insorge su un fegato con fibrosi o cirrosi e questo è un dato fondamentale per la prevenzione. Non deve essere infatti sottovalutato nessun caso in cui un paziente presenti un incremento, da oltre sei mesi, degli enzimi del fegato ( transaminasi e gamma GT). Tutti i pazienti con questa condizione devono sottoporsi ogni sei mesi ad una semplice ecografia del fegato, che può però permettere di evidenziare il tumore in una fase molto precoce.

Oggi sono sempre più numerosi i casi legati alla steatosi indotta da alcol, obesità e diabete, ma sono spesso misconosciuti dal momento che nella stragrande maggioranza dei casi non sono sottoposti a sorveglianza e perciò non sono diagnosticati precocemente.

E’ quindi fondamentale cercare di sensibilizzare il più possibile determinare le tre categorie di pazienti indicate prima, così da poterle sottoporre a sorveglianza ecografica. Il carcinoma Epatocellulare ( HCC) è il tumore primitivo del fegato di più frequente riscontro nella pratica clinica. In Italia si verificano circa 13.000 casi/anno.

Si deve adottare una utile Strategia di Prevenzione Primaria

• vaccinazione Epatite B (obbligatoria in Italia)

• attenzione ai fattori di rischio che possono portare allo sviluppo di strato-epatite quali l’assunzione di bevande alcoliche, una dieta ricca di grassi e l’obesità

E' necessario aderire alle attività di Prevenzione Secondaria. L'ecografia riveste il ruolo di maggior importanza nello screening precoce per la sua elevata accuratezza diagnostica, per essere poco costosa, priva di effetti collaterali oltre a non essere dannosa. In caso di immagini sospette può essere integrata da altre tecniche di imagine quali l’ecografia con mezzo di contrasto per ultrasonografia , la TAC con mezzo di contrasto iodato e la risonanza magnetica con mezzo di contrasto epatospecifico. I pazienti affetti da Epatopatia Cronica dovrebbero effettuare regolari controlli ecografia ogni 6 mesi eventualmente associati al dosaggio nel sangue dell’alfa feto proteina.

Associarsi alla la LILT Provinciale di Grosseto, in Via de Amicis 1 (piazzale di Barbanella).