La Filcams CGIL Grosseto proclama lo sciopero "esistenziale" delle lavoratrici del settore per l'8 marzo

Grosseto: La Filcams CGIL di Grosseto proclama uno sciopero per l'intera giornata dell'8 marzo nei settori del Commercio, del Turismo e dei Servizi, aderendo alla mobilitazione internazionale transfemminista. L'iniziativa mira a sensibilizzare sull'importanza dei diritti delle lavoratrici, spesso soggette a condizioni di lavoro precarie e discriminazioni di genere.

Pierpaolo Micci, segretario della Filcams CGIL Grosseto, sottolinea: «Nei nostri settori, il tasso di occupazione femminile è altissimo, ma dilagano la segregazione occupazionale di genere, i part-time involontari e i contratti a termine. Le lavoratrici sono impiegate su turni irregolari, 7 giorni su 7, spesso in servizi essenziali ma invisibilizzati, svolti in appalto e subappalto».

Così avviene nel turismo, con i contratti stagionali brevi, con sospensioni, e la diffusione del lavoro grigio e nero sono all'ordine del giorno da parte di quelle realtà che impongono tale regime, anche se esiste un tessuto che si oppone a tale dimensione. I luoghi di lavoro sono frammentati, se non isolati, come nel caso di colf e badanti, rendendo sempre più difficile separare i tempi di lavoro dai tempi di vita, che per le donne spesso coincidono con ulteriori lavori domestici, di cura ed emotivi, non riconosciuti né retribuiti.

Dati sull'occupazione femminile nella provincia di Grosseto

Questa situazione rispecchia una tendenza più ampia nella provincia di Grosseto, dove il tasso di occupazione femminile è del 61,4%, ben 16 punti percentuali in meno rispetto a quello maschile (77,3%). Questo diverso non solo penalizza le donne, ma influisce negativamente sull'intera economia locale. Micci aggiunge: «Se il nostro lavoro è precario, lo sono e lo saranno anche le nostre esistenze».

Nella provincia di Grosseto, oltre la metà della popolazione è costituita da donne. Tuttavia, il tasso di occupazione femminile nella fascia d'età 35-49 anni è quasi 22 punti percentuale inferiore a quello maschile nella stessa fascia d'età e 6 punti in meno rispetto alla media toscana.

Proprio per questo la Filcams CGIL Grosseto invita tutte e tutti a partecipare all'iniziativa di sabato 8 marzo alle ore 10:30 in via Repubblica Dominicana 80, Salone Cangelosi (piano 1°), per sensibilizzare e informare sulle azioni concrete che Filcams sta portando avanti, sia a livello contrattuale che sociale, nella lotta contro la violenza di genere.

L'invito allo sciopero

Lo sciopero dell'8 marzo rappresenta un'occasione per rivendicare il diritto a condizioni di lavoro dignitose e per combattere ogni forma di violenza, discriminazione e precarietà. La Filcams CGIL Grosseto invita tutte le lavoratrici ei lavoratori a partecipare attivamente alle iniziative previste, sottolineando l'importanza della partecipazione collettiva nella lotta per l'uguaglianza di genere e per migliori condizioni lavorative.

"La disparità di genere nel mercato del lavoro della nostra provincia è allarmante – conclude Micci - Le donne rappresentano oltre la metà della popolazione, eppure il loro tasso di occupazione è significativamente inferiore a quello degli uomini. Questo divario non è solo una questione di equità sociale, ma anche un ostacolo allo sviluppo economico del territorio. È fondamentale politiche attuatrici attive che promuovano l'occupazione femminile, garantendo pari opportunità e valorizzando il contributo delle donne in tutti i settori produttivi."

La Filcams CGIL Grosseto ribadisce il suo impegno nella lotta per i diritti delle lavoratrici e invita tutti e tutti a partecipare attivamente alle iniziative dell'8 marzo, per costruire insieme una società più giusta ed equa. Iniziando dal 9 di marzo a lavorare concretamente ogni giorno per trovare di anno in anno miglioramenti, fino a quando il problema della violenza sulle donne e della disparità saranno risolti.