Incontro in Comune tra Bice Ginesi e Tania Barbi del Coeso

Scansano: “Ora specialisti e Infoimmigrati intanto si studiano problemi e potenzialità della Rsa “Abbiamo trovato la piena disponibilità ad affrontare e risolvere i problemi della Sanità ormai indifferibili e decisivi per la nostra comunità”.

Così Maria Bice Ginesi, sindaco di Scansano commenta l’incontro con Tania Barbi, nuovo direttore del Coeso, Società della Salute grossetana. A fianco di Ginesi, in Comune, il vicesindaco e assessore alla Sanità Matteo Ceriola. Con Barbi, il presidente del Coeso Marcello Giuntini e Riccardo Antonelli, Lavori Pubblici Asl sud-est. “Per un territorio tanto esteso come il nostro, con una bassa densità abitativa ed una popolazione che invecchia – questa la premessa di Ginesi - i servizi, a cominciare da quelli sanitari, sono importantissimi. Non solo perché garantire il diritto alla Salute è un dovere, ma anche perché l’offerta di servizi all’altezza delle esigenze della cittadinanza è fondamentale per fermare lo spopolamento e attirare nuovi residenti”. L’incontro, chiesto dall’amministrazione comunale, è servito a fare il punto della situazione e cercare le soluzioni migliori per risolvere problemi che negli anni hanno portato prima all’impoverimento e poi all’assenza di servizi socio sanitari nel comune. Questi i punti cruciali: Mancanza degli specialisti nel distretto di Scansano, problematiche sempre più serie con la pediatria visto che la presenza dello specialista è sempre meno assidua, necessità di riattivare lo sportello INFOIMMIGRATI (la cui mancanza si è fatta sentire drammaticamente con l’esplodere dell’emergenza Ucraina), necessità di conoscere i progetti della ASL sul destino della Rsa, unica struttura pubblica rimasta nella provincia grossetana, e che garantisce assistenza qualificata e posti di lavoro in un Comune isolato rispetto al capoluogo. “Abbiamo registrato ed è un buon punto di partenza – tira le somme Ginesi – la massima disponibilità a trovare una soluzione nel medio periodo per garantire la presenza di medici specialisti e per l’apertura del punto infoimmigrati”. “Successivi contatti e l’esame di quanto abbiamo esposto definiranno cosa è possibile fare per la Rsa” spiega Ginesi. Il Sindaco e Ceriola, assieme al dottor Danieli, medico di medicina generale che assiste la maggior parte degli ospiti, hanno accompagnato Barbi, Giunti e Antonelli nella visita alla Residenza per anziani. Sono stati accolti dalla responsabile della struttura Catia Lolini che , assieme al personale, ha illustrato potenzialità e problematiche di un centro di vitale importanza per la realtà scansanese. Ultima tappa della visita, la sede dell’Auser che – ha sottolineato il Sindaco Ginesi - “ molto ha fatto e fa per i nostri cittadini, aiutandoli a districarsi nelle pratiche, sopperendo alla mancanza di servizi e garantendo assistenza e vicinanza anche nelle frazioni del vasto territorio comunale”.