In anteprima a Grosseto il lungometraggio postumo di Lorenzo Santoni, made in Maremma
Girato interamente con smartphone di ultima generazione: parla di amore e disabilità. La proiezione a ingresso gratuito mercoledì 5 febbraio, ore 17.20 all’Aurelia Antica.
Grosseto: Si intitola “La Convivenza”, è un lungometraggio scritto e diretto dal grossetano Lorenzo Santoni, scomparso all’età di 32 anni nel marzo del 2024 e parla di amore e disabilità con quel registro comunicativo unico, che solo Lorenzo sapeva utilizzare nelle sue opere, completamente privo di banalizzazioni, ipocrisie ed edulcorazioni gratuite.
La produzione, ambientata tra Grosseto, Orbetello, Castiglione della Pescaia e Massa Marittima parla di amore e disabilità, lontano dal pregiudizio e da qualsiasi tipo di auto-censura, nella forma più sincera e reale possibile.
La proiezione sarà mercoledì 5 febbraio, ore 17.20 al cinema dell’Aurelia Antica di Grosseto. Ingresso Gratuito.
Non è la prima fatica cinematografica del direttore artistico dell'Hexagon Film Festival, ma è il suo primo lungometraggio: un esordio reso doppiamente significativo perché il film è girato interamente con smartphone di ultima generazione, che – dichiarava Santoni parlando di quello che allora era solo un progetto in fase di pre-produzione “poco hanno da invidiare alla maggioranza delle consuete macchine da presa e sono il futuro del cinema”.
La filmografia del regista e sceneggiatore grossetano vanta già quattro cortometraggi, tutti girati in Maremma. “Giovedì Sera” e“Fame d'Aria”, i più recenti, sono stati girati tra Grosseto e Castiglione della Pescaia;“Una bellissima bugia”, con protagonista Paolo Sassanelli – già vincitore di un nastro d'argento – era stato girato nel Museo Archeologico di Grosseto e “Tutti i nostri ieri” vedeva tra le location utilizzate anche il Parco dell'Uccellina.
"La Convivenza" mantiene salda questa fortunata consuetudine, fortemente voluta da Santoni, che stavolta ha scelto di ambientare la sua pellicola tra Grosseto, Orbetello, Castiglione della Pescaia e Massa Marittima.
Il film affronta il tema della disabilità, nello specifico dell'affettività delle persone con handicap e delle difficoltà a relazionarsi con gli altri.
Si tratta di un tema molto caro a Santoni, che ne parla in due dei suoi precedenti cortometraggi (Fame d'Aria e Una bellissima bugia), ma che, complice il formato differente, stavolta si prende il tempo di sviscerarlo in maniera più approfondita ed estremamente personale.
“La Convivenza” è a tutti gli effetti un film d'amore: Angela, la protagonista – interpretata da Benedetta Rustici è una ragazza che sogna di diventare una cantante e ballerina. Marco - interpretato da Leandro Elisi– è un giovane giornalista affetto da una malattia degenerativa. La loro è una storia, passionale, complessa, poetica ma oltremodo reale.
Le riprese si sono svolte nel settembre del 2024. Il breve periodo di lavorazione è stato reso possibile proprio grazie alla grande duttilità del mezzo di ripresa: quegli smartphone in alta definizione utilizzati nella produzione al posto delle consuete macchine da presa, unica introduzione rivoluzionaria, all’interno di una produzione che per il resto si è affidata ai classici strumenti cinematografici.
Il film è prodotto da Leuconoe e da Kalonism APS, organizzatore di Hexagon Film Festival.
La proiezione di anteprima, di mercoledì 5 febbraio, l’unica prevista per il momento si terrà alle ore 17.20 al cinema dell’Aurelia Antica di Grosseto. Ingresso Gratuito.