Il 32° Festival Music & Wine riparte da Grosseto
Con la musica da film al fresco del chiostro del Museo di Storia Naturale. Quattro appuntamenti del martedì sera alle 21,15 con la grande musica, i migliori vini del territorio e la visita al Museo.
Grosseto: Dopo i concerti alle Terme leopoldine e il borgo di Pian di Rocca, il Festival Internazionale “Music & Wine” a cura dell’Associazione Amici del Quartetto, capitanata dal maestro Giovanni Lanzini, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Grosseto e della Fondazione Grosseto Cultura torna nel capoluogo maremmano.
Quattro concerti, tutti di martedì sera con inizio alle 21,15, presso il fresco e accogliente chiostro del Museo di Storia Naturale della Maremma in piazza della Palma a Grosseto che uniranno al piacere dell’ascolto della musica dal vivo anche le degustazioni dei migliori vini del territorio (in collaborazione con l’Associazione Rosae Maris e con QuandoBasta) e, per chi vorrà, anche la visita guidata al Museo comprese nel prezzo dello spettacolo. Si inizia martedì 12 luglio alle 21,15 con una serata molto particolare tutta dedicata ad un omaggio alla musica del cinema italiano. I più grandi successi di Ennio Morricone (La Califfa, Per un pugno di dollari, C’era una volta in America, Nuovo cinema Paradiso, Gabriel’s oboe) lasceranno quindi il passo ad Armando Trovajoli (con Roma nun fa la stupida stasera) e a Luis Bacalov (Il Postino) prima di concludere con le colonne sonore dei più grandi film di Fellini (Il Padrino, Otto e Mezzo, la Dolce Vita) firmate da Nino Rota. Un vero e proprio tuffo musicale nella storia del mondo del cinema e degli Oscar che verrà proposto dal celebre trombettista Antonio Carretta con il suo trio formato anche da Vincenzo Raddato alle percussioni e da Nazario La Piscopia al pianoforte. Docente di tromba presso il Conservatorio “Giordano” di Foggia, Carretta svolge una intensa attività concertistica che lo vede solista con le maggiori orchestre italiane e straniere, docente di importanti corsi perfezionamento negli Stati Uniti, Spagna e Lituania nonché protagonista di numerose incisioni discografiche.
Non sono da meno il percussionista Raddato, diplomato a pieni voti con lode e che spazia dal genere classico a quello jazzistico e alla musica afro-cubana e il pianista La Piscopia che alterna la propria attività solistica a quella di maestro accompagnatore presso il Teatro Giordano di Foggia a quella di compositore e direttore d’orchestra. Tre assi della musica insomma che renderanno il concerto grossetano certamente di altissimo livello. I concerti presso il chiostro del Museo proseguiranno poi il 19 luglio con lo spettacolo “Colors!” dell’Arthur’s Trio (Eliana Zunino voce, Giangi Sainato chitarra e Stefano Guazzo sax) e il 26 luglio con “La seduzione della musica da salotto” con la mezzosoprano Giorgia Pesaresi e il fortepiano (progenitore del pianoforte) di Alessia Mortaloni. Il gran finale è poi previsto per il 2 agosto quando salirà sul palco del chiostro il Flart Quartet, un quartetto di flauti tutto al femminile con lo spettacolo “Classica in un soffio…” un interessante rivisitazione dei brani più conosciuti attraverso tutta la “famiglia” di questo strumento a fiato, dall’ottavino al flauto basso. Un programma insomma, quello dei concerti nel chiostro, estremamente accattivante e variegato che, unito alla prelibatezza dei vini e alla particolarità del luogo, promette quattro serate di relax e divertimento.
L’ingresso (€ 12 interi / € 10 ridotti) è a pagamento su prenotazione presso l’Associazione Amici del Quartetto (tel. 333 9905662 – anche whatsapp) – amiquart@gmail.com – www.musicwinefestival.it Botteghino sul luogo del concerto.