I riformisti – Verso il Terzo Polo: Valerio Pizzuti replica a Dominici

Il Consigliere Comunale Valerio Pizzuti è Membro del direttivo

Grosseto: “Brevemente replico alla signora Donatella Dominici che come capita ormai da mesi ritiene di essere legittimata quale coordinatrice provinciale a parlare a nome di Italia Viva e lo fa sempre contro qualcuno, non parlando mai di contenuti”, afferma Valerio Pizzuti.

La verità però è un'altra. - prosegue Pizzuti - Abbiamo dovuto intraprendere un percorso tramite l’associazione “I Riformisti – Verso il Terzo Polo” proprio perché i coordinatori territoriali di IV devono essere obbligatoriamente un uomo e una donna per essere legittimamente in carica, infatti l’art. 5.2 dello Statuto di Italia Viva recita testualmente: “ i coordinamenti territoriali sono supportati da due Coordinatori di genere diverso; i Coordinamenti regionali possono tuttavia essere affidati anche ad un solo Coordinatore purché il principio di equilibrio di genere sia rispettato a livello nazionale nel complesso delle regioni”.

Ricordo a Donatella Dominici che per il momento dopo le dimissioni irrevocabili da coordinatore provinciale di Rinaldo Carlicchi del 12 ottobre siamo in attesa del sostituto, lui tra l’altro si era permesso di scrivere questa indicazione “suggerirei il dottor Valerio Pizzuti quale persona assolutamente competente e preparata per svolgere questo ruolo al mio posto”.

In attesa quindi che il coordinamento regionale di IV si pronunci per ristabilire la pluralità dei coordinatori e quindi anche la loro legittimazione, abbiamo costituito l’associazione denominata “I Riformisti – Verso il Terzo Polo” che raccoglie tante persone che sono interessate al progetto del partito unico di Calenda e Renzi e che in questo momento al livello territoriale non hanno la possibilità di scegliere alleanze o interlocutori per le prossime elezioni comunali. L’unico organismo che sarebbe legittimato a decidere dentro al partito di Italia Viva è l’assemblea degli iscritti che come segnalato al regionale non è mai stata convocata per ratificare alcuna posizione politica.

Immagino infine cara Donatella che tu non sia stata invitata a partecipare alla riunione che giovedì ha convocato Matteo Renzi per parlare proprio del cammino che ci porterà nei prossimi mesi ad un nuovo partito, altrimenti avresti capito che deve essere un percorso democratico dal basso e con impianto culturale rigoroso e partecipato. Spazio quindi agli amministratori che stanno a contatto con la gente e che possono attrarre consensi, spazio proprio ai consiglieri comunali come me che all’ultime elezioni ho preso più di 2000 voti mentre te ti sei fermata a 20, in politica e nei partiti oltre a rispettare lo statuto servono i voti per essere legittimati, poi si può parlare di correttezza e lealtà”, conclude Valerio Pizzuti.