I musei di Grosseto si confermano di rilevanza regionale: riconoscimento per Maam, Clarisse e Museo di Storia Naturale

Grosseto: Il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, il Polo Culturale Le Clarisse e il Museo di Storia Naturale della Maremma si confermano anche per il 2025 tra i musei di rilevanza regionale, un riconoscimento prestigioso conferito dalla Regione Toscana.

L’attestazione, rilasciata annualmente, certifica il rispetto di elevati standard qualitativi da parte delle strutture museali, valutando parametri come la capacità di attrarre pubblico attraverso mostre e iniziative culturali, la produzione scientifica e la formazione continua del personale e dei visitatori.

Quest’anno il Maam si è classificato all’ottavo posto, il Polo Culturale Le Clarisse al quattordicesimo e il Museo di Storia Naturale al settantaduesimo posto su un totale di 116 musei valutati.

“Questi risultati dimostrano che Grosseto è una città viva, capace di valorizzare il proprio patrimonio culturale attraverso un impegno costante e qualificato - afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. I nostri musei sono luoghi di crescita, conoscenza e partecipazione, e sono orgoglioso del riconoscimento ottenuto, che premia un’intera comunità”.

Soddisfatto anche l’assessore alla Cultura Luca Agresti che afferma: “Questo prestigioso risultato è frutto di un lavoro che dura da anni ed è una conferma concreta della bontà della proposta culturale che stiamo portando avanti. Il mio ringraziamento va ai direttori delle tre strutture museali e a tutto il personale per l’ottimo lavoro svolto finora. Sono fiducioso nella qualità dei progetti futuri”.

A concludere il presidente di Fondazione Grosseto Cultura Giovanni Tombari che dichiara: “Il riconoscimento della rilevanza regionale per i nostri tre musei è motivo di grande orgoglio e conferma il valore di un progetto culturale condiviso, costruito con competenza, passione e visione. Questo traguardo è il frutto di un lavoro di squadra. Continueremo a investire nella cultura come motore di sviluppo e coesione sociale”.