'I Malvagi' nell'intervista di Talent-Time 2020

Grosseto: Ancora riconoscimenti e soddisfazioni per 'I Malvagi' il gruppo musicale maremmano che racconta con la sua musica e tramanda ai giovani di oggi il patrimonio artistico dei mitici anni Sessanta e Settanta. Vogliamo proporre ai lettori di Maremmanews l'intervista al gruppo pubblicata sulla rivista on line "LO STRILLONE – VETRINA TALENT-TIME 2020":

"Suonano e cantano dal vivo, senza basi musicali preregistrate e la qualità del brano che propongono: “Senza luce”, merita veramente tutta la nostra attenzione. Risponde alle nostre domande - si legge nell'intervista - Corrado Giusti, il fondatore di questa coinvolgente band di professionisti.

«Parlateci di voi»
«Mi chiamo Corrado Giusti e sono il pianista-tastierista de “I Malvagi”. Gli altri componenti del complesso sono: Paola Simoni, la nostra splendida cantante, Enrico Conforti (chitarra e voce) ed Enrico Resta (batteria e voce); a breve comunicheremo il nome del nostro nuovo bassista. Siamo nati nel 2012, da un’idea mia. Siamo tutti grossetani. Gli obiettivi che ci siamo prefissati, sin dall’inizio della nostra attività, sono sostanzialmente due: mantenere vivo, nei “giovani di ieri”, il ricordo delle più belle canzoni che hanno caratterizzato la musica leggera italiana dei mitici anni ’60 e ’70 e far scoprire ai “giovani di oggi” la magica atmosfera musicale che si respirava in quei favolosi anni. Abbiamo partecipato tre volte, a Roma, al “Festival Italia in Musica”. Nel luglio 2019 è uscito il nostro primo cd, intitolato “Favolosi quegli anni”»

«Quando avete deciso di dedicarvi alla musica e perché?»
«Alcuni di noi hanno scoperto la musica da piccoli, o perché figli di musicisti o perché indirizzati dai genitori o per puro caso; altri l’hanno scoperta un po’ più tardi, ma tutti, o per un verso o per l’altro, ne siamo rimasti… intrappolati! Paola Simoni, la nostra cantante, si è diplomata al conservatorio e ha fatto della musica la sua professione. Enrico Resta è stato un batterista professionista per più di vent’anni. Io ed Enrico Conforti siamo, invece, musicisti “passionisti”, perché svolgiamo altra attività lavorativa. Perché ci siamo dedicati alla musica? Perché la musica fa bene al cuore e all’anima»

«Quali sono stati i vostri primi passi nel mondo della musica?»
«Alcuni di noi hanno iniziato a suonare da soli, altri con amici o nella banda del paese»

«Qual è il vostro genere musicale preferito?»
«Abbiamo ascoltato tutti i generi musicali, ma ciascuno di noi ha, ovviamente, le sue preferenze: Paola Simoni ama la musica classica; Enrico Conforti i cantautori; Enrico Resta il rock progressive; io, invece, preferisco la musica leggera italiana»

«Quali artisti hanno influenzato la vostra scelta musicale?»
«Siamo stati influenzati da tanti artisti, anche molto diversi tra di loro, sia italiani che stranieri»

«Vi state già esibendo? Raccontateci se avete in programma di partecipare a qualche evento una volta conclusa l’emergenza covid-19»
«Ci esibiamo con regolarità dal 2013. Quest’anno, purtroppo, a causa dell’emergenza epidemiologica da covid-19, tutte le date che avevamo in programma sono inevitabilmente saltate. Speriamo di poter ripartire presto!»

«Cos’è per voi la musica?»
«La musica, per tutti noi, è stata e continua ad essere una parte molto importante della nostra vita»

«Quali sono i vostri sogni, le vostre speranze e le vostre ambizioni legate al mondo della musica?»
«La nostra età media si aggira attorno ai 60 anni. Non abbiamo più, oramai, grandi sogni nel cassetto, grandi speranze e particolari ambizioni. Speriamo solo di poter continuare a cantare e a suonare finché sarà possibile farlo e di poterci togliere, nel frattempo, qualche piccola soddisfazione a coronamento della nostra lunga militanza nel mondo della musica»

«Cosa vi ha spinto a partecipare alla vetrina “Talent-Time 2020”?»
«L’idea è partita da me ed è stata subito accolta con grande entusiasmo da tutti “I Malvagi”. Ho avuto l’onore e il piacere di conoscere Silvio Subelli, Presidente di “Talent-Time”, grande compositore e grande autore di testi. Ho apprezzato, da subito, la sua grande professionalità, la sua correttezza e le sue non comuni doti morali e personali. Abbiamo deciso, quindi, tutti assieme, di partecipare alla vetrina “Talent-Time 2020” perché non potevamo trovare una casa più accogliente, più familiare e più rassicurante di questa»

«Avete qualcosa da aggiungere?»
«Una cosa sola: venite a sentire i nostri concerti! Noi suoniamo e cantiamo dal vivo; non facciamo uso, nella maniera più assoluta, di basi musicali preregistrate. Siamo sicuri che vi divertirete!»