Giunta Travison, Gruppi consiliari minoranza: "Un’estate da dimenticare"

PensiAmo Scarlino, Per Scarlino, Scarlino Insieme vanno all'attacco del sindaco Francesca Travison

Scarlino: Un’estate da dimenticare, non “da ricordare...” come il titolo del film, quella in itinere a Scarlino, che andrà ai posteri come una delle più drammatiche sotto vari aspetti nonostante fosse la quarta gestita dal sindaco Travison", vanno giù duro i gruppi consiliari di minoranza PensiAmo Scarlino, Per Scarlino, Scarlino Insieme.


"Se l’esperienza poteva insegnare qualcosa alla nostra giunta leghista, - proseguono - la prova dei fatti dimostra il contrario, fra ritardi, mala gestione, promesse mancate ecc. creando solo disagi a cittadini e turisti. Tirando un primo bilancio a stagione in corso il risultato è impietoso: infatti, nonostante le presenze rimangano alte grazie ai fattori naturali e all’unicità del territorio, latitano del tutto le politiche turistiche promesse a suo tempo. A Cala Violina, la nostra eccellenza per antonomasia, quest’anno non è stato possibile ristorarsi in loco per la mancanza del furgone bar con bevande e panini e il rivenditore di gelati perché l’Amministrazione non è stata capace di gestire le gare per l’affidamento di questi due fondamentali servizi".


"L’altro servizio mancante è stato il parcheggio della Polveriera, - spiegano PensiAmo Scarlino, Per Scarlino, Scarlino Insieme - fra i più grandi del tratto Puntone-Follonica che ospitava circa 225 auto, che è rimasto chiuso nonostante le promesse vane della Sindaca costringendo i bagnanti ad usufruire di parcheggi lontani e scomodi, mentre i clienti delle spiagge attrezzate hanno optato per alternative più funzionali creando un danno agli operatori turistici di quell’area. Ma ci sono state altre pecche in quest’estate bollente, come le casine dell’acqua perennemente vuote o il cartellone dell’Estate scarlinese uscito in ritardo e con una programmazione d’élite e concentrata quasi esclusivamente al Castello. In questo modo sono state penalizzate le frazioni e il centro storico (completamente dimenticato), relegato ad un requiem della Festa del 19 Agosto e una serata musicale di contorno. Tutto ciò nonostante in campagna elettorale si fosse sbandierata la valorizzazione del borgo con le sue piazzette e angoli peculiari e la volontà di riportare il “19” ai suoi antichi splendori, difficile da fare con la misera cifra a disposizione per le Carriere di € 5.000 e la mancanza di un coinvolgimento del tessuto sociale rappresentato una volta dalle Contrade, oggi cercate all’ultimo momento senza un progetto serio, una programmazione e la volontà di analizzare i reali problemi sociali".


"Aspettiamo infine con curiosità l’esito della sperimentazione del servizio Navetta per capire quale sarà il rapporto costi/benefici, mentre siamo rammaricati per l’abbandono del controllo sulle spiagge, ormai inattivo da tre anni. Nel 2019 infatti aderendo alla campagna “Spiagge sicure” promossa dalla Camera di Commercio, il Comune di Scarlino si assicurò un finanziamento con il quale acquistò un veicolo elettrico alla Polizia Municipale per gli spostamenti in spiaggia, e l’assunzione di 2 agenti a tempo determinato. Questa lodevole iniziativa molto apprezzata non ha avuto più seguito, eppure a quanto ci risulta nel capannone comunale giace dimenticata in un angolo l’auto elettrica e sarebbe bastato risparmiare sulle tante spese superflue scellerate effettuate da quest’amministrazione, per assumere due vigili stagionali in più e dare anche quest’anno un servizio necessario e gradito a tutti. Purtroppo, invece sul litorale scarlinese regna il caos e la mancanza di controllo delle regole per le persone e gli animali (cani), che di conseguenza non vengono rispettate da nessuno", terminano PensiAmo Scarlino, Per Scarlino, Scarlino Insieme.