Giulio De Simone è il nuovo presidente dell'Orchestra sinfonica 'Città di Grosseto'
L'assemblea dei soci ha rinnovato le cariche. Antonio Di Cristofano resta direttore artistico, mentre il delegato del sindaco è Andrea Vasellini.
Grosseto: L'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” ha un nuovo presidente: è Giulio De Simone, che per il prossimo triennio andrà a ricoprire l'incarico finora affidato a Antonio Di Cristofano, che resta direttore artistico. È l'esito dell'assemblea dei soci convocata domenica 13 febbraio nella sede di via Mazzini proprio per il rinnovo delle cariche sociali.
Oltre alla presidenza affidata a De Simone e alla direzione artistica per Di Cristofano, i soci hanno nominato tesoriere Alessandro Cavalieri e segretaria Valentina Garofoli, mentre il nuovo direttivo è formato da Laura Bianchi, Massimo Merone, Claudio Cavalieri e Giovanni Vai, mentre il delegato del sindaco è Andrea Vasellini.
«L'Orchestra sinfonica di Grosseto – dice Giulio De Simone, giudice, romano di nascita, a Grosseto dal 1984 – è indiscutibilmente uno degli elementi d'eccellenza del nostro territorio e merita di essere sostenuta affinché possa mantenere il livello che ha sempre dimostrato di valere. La mia professione è fare il giudice ma da sempre sono appassionato di musica, così come tutta la mia famiglia, ormai da generazioni: assistiamo a concerti di musica classica in tutta Europa. Per me è un onore essere chiamato a impegnarmi per l'Orchestra di Grosseto».
L'ex presidente continuerà comunque ad assicurare il suo apporto. «Giulio De Simone è la persona giusta per l'incarico di presidente – dice Antonio Di Cristofano – per la sua grande passione e la sua competenza. Da parte mia, i migliori auguri di buon lavoro al resto del direttivo e a tutta la grande famiglia dell'Orchestra sinfonica Città di Grosseto: insieme continueremo ad impegnarci per valorizzare sempre al meglio una delle più prestigiose istituzioni culturali cittadine». In arrivo anche il primo appuntamento del calendario di concerti 2022, in programma domenica 20 marzo nella Chiesa di San Francesco.