Gasperi, Pci: 'Frazioni dimenticate. Valpiana strade e arredi necessitano interventi'
Massa Marittima: "Si parla molto del capoluogo ma si dimentica che bel Comune ci sono anche le frazioni che sono parte integrante del territorio e spesso vengono ormai considerate avamposti elettorali o ancora peggio periferie di una città virtuale.
Vogliamo porre l' attenzione di Valpiana che nulla a da invidiare per cultura e storia, come del resto le altre del territorio comunale sulle quali abbiamo già evidenziato diverse criticità, che evidenzia grosse lacune per quanto riguarda il decoro urbano e l'impatto visivo. Il suo "centro storico" si snoda su un' arteria principale che attraversa il paese ed è purtroppo visibilmente costellata da un asfalto a dir poco disastroso, pieno di buche e toppe che fanno somigliare l'abitato ad un luogo in stato di abbandono desolante. Questo tratto di strada è una via percorribile e vitale per i cittadini ed è collegata all’altra arteria di competenza provinciale che collega con il Lago dell'Accesa, gli impianti sportivi, l’Aquarium e servizi scolastici e postali e che non è in buone condizioni con un piano stradale dissestato e di percorsi pedonali sicuri.
La via principale che attraversa Valpiana adiacente la Chiesa, iterante e fondamentale per raggiungere altri servizi utili alla comunità, bar e Farmacia e pizzerie, è sprovvisto di marciapiede in alcuni tratti e non vi è neppure un progetto che preveda la possibilità di parcheggi e di un’area per il camminamento. Tutto questo mostra la mancanza cronica di vero piano urbanistico che riqualifichi e metta in sicurezza almeno in modo sufficiente questi tratti e dove sono state spese continue promesse regolarmente non mantenute. Sopperire a questa mancanza pianificando interventi ed investimenti sarebbe doveroso e consentirebbe di sviluppare anche dal punto di vista economico la frazione di Valpiana che per la sua posizione geografica e il patrimonio archeologico, artistico e culturale che offre è un'altra piccola gemma da aggiungere alla collana preziosa che del nostro territorio", termina la nota.