Estate scarlinese, FDI: “Frazioni dimenticate”
Scarlino: “Abbiamo letto con attenzione il programma "Scarlino Estate", proposto dall'amministrazione comunale per la stagione turistica 2023, cercando se tra le varie proposte ci fosse qualcosa di realmente attrattivo per residenti e turisti. Purtroppo, dobbiamo constatare che, pur senza togliere nulla agli artisti che si alterneranno nei vari appuntamenti fissati, il programma ci sembra piuttosto scarno e poco coinvolgente”, affermano il coordinatore comunale Fratelli d’Italia Scarlino, Salvatore Aurigemma e il consigliere comunale Paolo Raspanti.
“Non troviamo nulla che rievochi le nostre usanze e le tradizioni locali, né tantomeno iniziative enogastronomiche che coinvolgano le aziende scarlinesi e nulla di attinente con una delle nostre risorse principali quale il mare, spiaggia e costa. La cosa che però ci ha particolarmente colpito in negativo è quella che l'amministrazione comunale, tranne per la frazione Scalo, per le altre frazioni il comune non ha proposto nulla. Infatti, nessun evento è stato programmato per le frazioni del Puntone/Portiglioni e Pian d'Alma. Sicuramente sarebbe stato opportuno organizzare anche qualche giornata dedicata al lavoro della terra e ai suoi risvolti, alla cultura dei vecchi attrezzi agricoli in disuso, alla valorizzazione degli ottimi prodotti enogastronomici prodotti e molto altro, in collaborazione con gli agricoltori della zona di Pian d'Alma”.
“Inoltre, si sarebbe potuto sfruttare l'ampia sala dell'Auser al Puntone per organizzare qualche serata a tema, invitando qualche artista, scrittore nella suggestiva cornice della Marina di Scarlino come ad esempio avvenne alcuni anni fa con il critico d'arte Vittorio Sgarbi. Purtroppo, nulla è stato partorito in questo senso dall'assessorato al turismo. Quindi, anche per la bella stagione 2023, i cittadini di Puntone e di Pian d’Alma saranno considerati dall’amministrazione comunale come “figli di un Dio minore”, concludono Salvatore Aurigemma e Paolo Raspanti.