Elezioni regionali, Amati (FdI): "Grazie a chi ha creduto in me e in Fratelli d’Italia"

Grosseto: Guendalina Amati, candidata di Fratelli d’Italia nella circoscrizione di Grosseto, ci tiene a ringraziare gli elettori che l'hanno sostenuta con ben 3462 preferenze, facendola attestare al secondo posto nel listino di Fratelli d'Italia e al terzo posto tra i candidati di tutto il centrodestra grossetano, dietro a Luca Minucci e Luca Agresti. 

"Grazie a tutti coloro che hanno creduto in me, a quelli che andando contro il loro colore politico mi hanno votata, perché mi conoscono e hanno visto come ho lavorato in questi anni, a quelli che hanno deciso di votarmi per la prima volta e a quelli che mi hanno riconfermato la loro fiducia.  Grazie ai militanti di Fratelli d’Italia che hanno lavorato senza sosta per queste elezioni e per noi candidati". Dall'analisi del voto appare evidente che, la consigliera comunale e provinciale di Fratelli d'Italia, Guendalina Amati dalle passate elezioni regionali ha quasi raddoppiato i propri consensi in tutta la vasta provincia grossetana e più che quadriplicato quelli del 2015, in un momento in cui la politica non la fa certo da padrona ed i votanti sono drasticamente diminuiti. 

"Se andiamo a vedere l'Amiata, terra notoriamente non di destra - asserisce Amati - ho superato Leonardo Marras, ad esempio ad Arcidosso 369 persone mi hanno dato la preferenza contro i 203 dell'assessore PD". Nei tre comuni montani più grandi e cioè Casteldelpiano, Arcidosso e Santa Fiora il duello è finito con 681 preferenze per Amati contro le 643 di Marras. Prosegue poi "I dati vanno letti e analizzati senza infingimenti, quando un candidato cresce e lo fa in tutti i territori e non solo in alcuni, al di là di quale sia il suo colore politico, gli deve essere riconosciuto il merito di essere un valore aggiunto e non una bandierina di partito, da utilizzare a mero scopo politico per i propri tornaconto a seconda del momento e del comodo". 

La consigliera aggiunge "Non abbiamo vinto la Regione, ma Fratelli d’Italia ha finalmente un consigliere regionale, Luca Minucci, che lavorerà per il bene della nostra provincia". Infine dichiara "Continuerò a lavorare a testa bassa per tutti i territori e per tutti i cittadini a livello comunale, locale e provinciale. Dirò la mia andando anche controcorrente e non abbasserò lo sguardo di fronte a nessuno. Porterò la voce dell'Amiata e della Maremma in qualunque assise ci sia bisogno. Per me non esiste mai il punto di arrivo, il traguardo raggiunto in qualsiasi competizione è solo l'inizio di una nuova sfida. Ogni obiettivo ottenuto è la nascita di un altro sogno e non esistono sogni irrealizzabili, basta avere coraggio, perseveranza, determinazione, coerenza e rispetto".