Nasce a Grosseto l’idea dell’erboristeria Menta & Rosmarino e delle maestre della scuola primaria Salvo d'Acquisto

Grosseto: Era febbraio quando Serena Remi, titolare dell’erboristeria Menta & Rosmarino in via Calabria 21, ha lanciato per la prima volta la sua iniziativa: confezionare e regalare a tutti i clienti un sacchettino di semi per farfalle e api, con l’obiettivo di ripopolare di fiori e di insetti — fondamentali per l’ecosistema — aiuole, parchi, giardini e balconi e rendere Grosseto bellissima. “La reazione della comunità è stata sorprendente — spiega Serena — Mi aspettavo che i miei clienti accogliessero l’idea con entusiasmo, ma non immaginavo l’ondata di nuovi contatti e commenti positivi che ne è seguita. Era come se l’intera città si fosse svegliata dal letargo invernale e fosse pronta a rifiorire, partendo da Menta & Rosmarino.”

È così che avviene l’incontro con Antonella Sammarco, Rita Santoro, Daniela Bilotti, Francesca Bini e Cristiana Costantini, maestre della scuola primaria Salvo d’Acquisto di Grosseto, che vedono nel successo dell’iniziativa un’occasione per coinvolgere i bambini e metterli a contatto con la natura. Anche Serena è d’accordo: per i più piccoli, costruire da subito un sano rapporto con l’ambiente, fatto di educazione, sensibilità, attenzione e rispetto, è estremamente importante e questo è un ottimo modo per farlo.

La collaborazione si è realizzata giovedì 28 aprile nel giardino della scuola: l’erboristeria Menta & Rosmarino ha regalato un sacchettino di semi per farfalle e api a ognuno degli alunni della classe 1B, che, affiancati dalle insegnanti, hanno trascorso una mattinata educativa all’aria aperta, con le mani nella terra, a seminare e annaffiare i fiori di domani.

“La nostra scuola fa parte della rete Scuole per la Pace ed è già il terzo anno che aderisce al progetto Io ho cura per sensibilizzare i bambini alla solidarietà, all’accoglienza, alla pace e, per l’appunto, alle tematiche ambientali — spiega Cristiana Costantini, una delle maestre della primaria Salvo d’Acquisto di Grosseto — Abbiamo deciso di coinvolgere i bambini della classe prima perché il loro rapporto con l’ambiente è ancora profondamente legato a una fase di scoperta che necessita di passare attraverso l’esperienza diretta, quella più sensoriale, delle cose e degli eventi. È stata una lezione che ci ha permesso di toccare argomenti di discipline diverse e di riportare la classe a una normalità lontana, pre-pandemica, in cui natura e tecnologia ben si alternano nei processi di apprendimento e socializzazione.”

Adesso, i vasetti seminati sono in giardino e gli alunni sono chiamati quotidianamente a occuparsene, in attesa di veder finalmente germogliare il frutto del loro lavoro.