Degrado edilizio: l'umidità di risalita si conferma uno dei problemi più diffusi

Il degrado edilizio è una fra le problematiche più diffuse nei centri urbani, nonché la causa principale delle debolezze strutturali nei fabbricati. Il vasto patrimonio storico-artistico italiano non è, purtroppo, immune da tale fenomeno, e sono moltissimi gli edifici che versano in gravi condizioni conservative.

Tra i difetti in fase di costruzione e la progressiva incuria a cui vengono sottoposti gli immobili, il costo per il risanamento delle abitazioni può essere molto elevato: per questo motivo gli esperti sono concordi nel suggerire una regolare manutenzione degli edifici, soprattutto per quanto riguarda la presenza di problematiche legate all'umidità.

Una fra le cause più rilevanti del degrado urbano, infatti, è costituita dall'umidità di risalita, che è in grado di danneggiare i fabbricati dalle fondamenta fino agli ultimi piani, e che spesso non è considerata fino a quando non provoca seri danni alla struttura stessa del muro.

L'umidità di risalita deriva dalla presenza di acqua, o comunque di umidità, nel suolo. I muri dei fabbricati, a seconda del materiale di costruzione – più o meno poroso – e del livello di impermeabilità, assorbono molto facilmente i ristagni che si accumulano nel terreno.

L'umidità, inoltre, è in grado di risalire le superfici delle pareti anche per molti metri, provocando gravi problemi all’immobile in tutto il suo complesso. Ecco perché analizzare approfonditamente l'edificio nella sua interezza costituisce il primo passo da compiere per stabilire come intervenire.

Naturalmente, per capire come togliere l'umidità di risalita definitivamente è importante affidarsi a ditte specializzate nella risoluzione di queste problematiche, come per esempio Murprotec, che con la sua esperienza di oltre 60 anni nel settore costituisce un vero e proprio punto di riferimento a livello europeo.

Cos’è l'umidità di risalita e quali danni provoca

L'umidità di risalita, anche chiamata umidità capillare ascendente, indica la capacità dell’acqua di risalire dalla base dei muri fino al loro apice. Quando si nota la presenza di macchie di muffa sulle pareti, ciò costituisce una spia importante della presenza di tale problematica, soprattutto se l'inestetismo riguarda la parte inferiore del muro.

L'umidità capillare, oltre al danno estetico, alla lunga può seriamente compromettere la struttura dell'edificio in quanto gli elementi metallici presenti all'interno delle pareti –come ad esempio le putrelle – possono venire corrose dall'acqua, così come le parti in legno possono essere attaccate da muffe che ne causano il cedimento.

Un’altra grave conseguenza deriva dallo sgretolamento dell'intonaco e delle giunture, che contribuisce a rendere strutturalmente più debole l'edificio. Inoltre, l’umidità di risalita può portare alla formazione dei sali di salnitro, ovvero dei sali igroscopi formati principalmente da solfati, cloruro e nitrati, che, oltre a macchiare la parete, ne rompono l'intonaco.

Come eliminare l'umidità di risalita

Per eliminare efficacemente l'umidità di risalita occorre condurre un’accurata analisi preliminare per stabilire la causa del problema.

Può anche capitare, ad esempio, che il motivo dell'infiltrazione sia dovuto a una rottura accidentale delle tubature idriche che causa una perdita d'acqua alla base dell'edificio. In questo caso, ovviamente, prima di intervenire sull'umidità, andrà ripristinata la tubatura. In secondo luogo si potrà procedere ad isolare il quanto più possibile la base del muro oppure il pavimento dell'abitazione con degli appositi pannelli.

È poi possibile attuare degli interventi più incisivi, da valutare insieme a ditte specializzate nel settore, per contrastare definitivamente la risalita dell'acqua. Per esempio, Murprotec in questi casi inietta delle speciali schiume a base di siliconi che presentano determinate caratteristiche di viscosità e di velocità di polimerizzazione e, grazie a un potente effetto idrofobo, sono in grado di creare una vera e propria barriera che isola il muro dall'acqua.