“Corrispondenze” al Polo culturale Le Clarisse con le opere di Luca Grechi

Da giovedì 8 dicembre l'esposizione dedicata all'artista, aperta al pubblico fino all'8 gennaio

Grosseto: L'artista Luca Grechi è il protagonista del nuovo appuntamento della rassegna “Corrispondenze”, in programma giovedì 8 dicembre alle ore 18 nella Chiesa dei Bigi al Polo culturale Le Clarisse. Grechi propone opere di piccolo formato, a confronto con le grandi opere antiche della Collezione Luzzetti: un confronto tra l'opulenza scenografica del barocco e l'evanescenza intima di forme e colori delle sue tele. A dialogare con l’artista sarà Matteo Scuffiotti, direttore della Galleria La Linea di Montalcino; durante l’incontro saranno serviti tè e biscotti. 

Il biglietto d’ingresso costa 3 euro: per informazioni e prenotazioni chiamare il numero 0564 488066 o scrivere a prenotazioni.clarisse@gmail.com. Nell’occasione sarà possibile sottoscrivere o rinnovare la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura. La mostra delle opere di Luca Grechi resterà in esposizione al Polo culturale Le Clarisse fino a domenica 8 gennaio, aperta al pubblico dal giovedì alla domenica, con orario 10-13 e 16-19.

Luca Grechi è nato a Grosseto nel 1985 ma vive e lavora a Roma. Dal 2004 al 2008 ha viaggiato tra l’America centrale, il sud America e la Francia. Si è stabilito poi a Roma dove nel 2010 ha conseguito il diploma di laurea in pittura all’Accademia di belle arti con l’artista Enzo Orti. Durante i suoi viaggi ha approfondito l'interesse per il disegno dal vivo e il paesaggio, sviluppando una peculiare attitudine per la raccolta di oggetti e carte abbandonati e lasciati in balia degli eventi, quali elementi suggestivi per la sua ricerca ispirata dall’osservazione della natura, dai processi di trasformazione e di evoluzione delle cose in relazione al trascorrere del tempo. La rivista Artribune gli ha dedicato la copertina di agosto 2022. Tra le mostre personali più recenti ci sono “Laggiù è qui” (Galleria Paduletto Arte Contemporanea, Torino 2021) e “Mi frulla in testa un'isola” (Galleria Richter Fine Art, Roma 2021).