“Un servitore dello Stato, questore di Fiume. Morì nel campo di Dachau in Germania dopo aver salvato la vita di molti ebrei dalla deportazione”.

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Grosseto: C’è davanti alla questura di Grosseto, un piccolo cippo con una targa che ricorda il questore di Fiume Giovanni Palatucci, deportato a Dachau in Germania, dopo aver salvato tantissimi ebrei dalla deportazione. La piazza dove sorge il palazzo della questura è a lui intitolata. 

Stamattina, il questore di Grosseto Antonio Mannoni ha voluto ricordare con una cerimonia solenne alla presenza del Prefetto di Grosseto Paola Bernardino, del vicesindaco di Grosseto, On.le Fabrizio Rossi, con tutte le autorità militari presenti la figura e personalità di questo servitore dello Stato. Giovanni Palatucci è stato insignito della Medaglia d’oro al merito civile e riconosciuto “Giusto tra le nazioni”, con la motivazione di: “Aver nascosto e salvato dal genocidio migliaia di ebrei stranieri e italiani”. di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi. Nel corso della cerimonia è stato proiettato, nell'auditorium della questura, un video molto toccante.