Chiuso il congresso del PCI Provincia di Grosseto
Massa Marittima: Chiuso il congresso provinciale del Partito Comunista Italiano che si e' svolto a Massa Marittima nei giorni scorsi propedeutico al congresso regionale e al 3° congresso Nazionale che si svolgerà a Forlì nei giorni 28, 29, 30 Marzo 2025.
I lavori si sono aperti con la nomina della presidenza nella persona di Valter Cioni a cui sono seguite le nomine delle Commissioni Politica ed Elettorale.
Il congresso è stato molto partecipato con la presenza di 35 iscritti e 3 invitati dopo la relazione introduttiva e numerosi interventi su temi di carattere generale come i conflitti in corso, la situazione economica, quella del welfare e della sanità, si è proceduto all’individuazione del tesorerie e del segretario provinciale.
Il congresso ha visto la conferma all’unanimità come tesoriere di Mauro Lorenzini e l’elezione, sempre all’unanimità, del segretario provinciale che sarà per il prossimo triennio Daniele Gasperi.
Dal congresso un segnale più volte rimarcato dai numerosi interventi e ripreso dalle parole del neo segretario Gasperi per lavorare sulle necessità impellenti come ambiente, sanità, welfare, lavoro, la salvaguardia e investimenti sul territorio, il continuo sdoganamento della guerra e la trasformazione globale della società moderna
Emersa con forza la necessità che si creino le condizioni per creare un nuovo gruppo dirigente nazionale all'altezza, presente e attivo con la società che ha visto una rapida evoluzione in molti casi negativa soprattutto per le zone con maggiori difficoltà e lontana dalle esigenze dei cittadini.
"Vi è la necessità di essere politicamente competitivi - scrive la segreteria del partito - ed andare al recupero di tutta quella parte di donne e uomini che hanno dimostrato un sempre maggiore distacco dalla politica. Per il 9 Marzo data del congresso regionale, sarà portato un documento elaborato dalla Federazione di Grosseto dove saranno avanzate proposte per affrontare il triennio con rinnovata energia e voglia di cambiamento. Nel frattempo la prossima tappa è quella della nomina della segreteria".
Le prime dichiarazioni di Gasperi sono state nei confronti degli iscritti e, oltre ai ringraziamenti di rito per la fiducia concessa, si è soffermato sull’impegno per la costruzione di un partito in grado di gettare le basi per una politica di vera alternativa e discontinuità alle continue trasformazioni e ad una deriva liberista che si sta affermando e si concretizza con la perdita di valori e diritti a livello globale e nel nostro Paese.
"Dobbiamo affermare con forza i nostri ideali e i nostri valori – ha concluso Gasperi - con un antifascismo attivo, il rilancio e l'attuazione dei principi dettati dalla Costituzione rafforzando la lotta contro il precariato e la sicurezza sui posti di lavoro, la lotta contro lo smembramento dei servizi sanitari e quello della scuola pubblica, la tutela dell’ambiente e dell’assetto del territorio. Noi abbiamo bisogno del Partito, il Partito ha bisogno di noi, la gente ha bisogno di entrambi; e' questo il nostro incarico e, come comunisti, abbiamo l'obbligo di provarci".