Caccia, Fratelli d’Italia: 'Avevamo ragione non va vietata, Ordinanza Toscana lo conferma'

Grosseto: “Fratelli d'Italia oggi ha riportato un’importante vittoria grazie al riconoscimento fatto dal presidente Eugenio Giani che, con la sua ultima ordinanza nei confronti dell'attività venatoria, ha dato il via libera a quest’ultima”, a dirlo sono i consiglieri comunali, Andrea Guidoni, Francesca Pepi e Bruno Ceccherini, quest’ultimo anche in qualità di commissario straordinario di FDI Grosseto.

“Un risultato,  proseguono i consiglieri comunali - per il quale Fratelli d’Italia aveva dato tali indicazioni fin dal primo momento, quando già la Toscana venne classificata in zona arancione pochi giorni prima di passare a rossa nello scorso mese di novembre, sostenendo che la caccia non potesse essere vietata”.

“Infatti, - commentano Guidoni, Pepi e Ceccherini -  l'attività venatoria, non meritava limitazioni in quanto svolta all’aria aperta e quindi in piena sicurezza e distanziamento. Poi, come recita anche l’Ordinanza appena emessa, essa rappresenta un servizio di pubblica utilità a tutti gli effetti per il controllo della fauna nociva e per conseguire l’equilibrio faunistico venatorio. Ma soprattutto, i cacciatori rappresentano i veri tutori dell'ambiente e della fauna”.

“Oggi siamo soddisfatti, perché la scelta fatta dalla Regione ricalca quanto noi andiamo a dire da tempo. Fratelli d’Italia, che è da sempre al fianco dei cacciatori e degli agricoltori, ritiene sempre più necessario porre l’attività venatoria, al centro del dibattito riguardante non solo l'agricoltura, ma anche l'ambiente e la sicurezza, riconoscendo che la collaborazione tra le parti, ha un valore di fondamentale importanza”, così concludono, Andrea Guidoni, Francesca Pepi e Bruno Ceccherini.