Biennale dello Scarto: tutti vestiti di rosso in piazza Dante a Grosseto

Passeggiata lenta per la pace tra i popoli. È la chiamata dell’artista Lacquaniti ai cittadini.

Grosseto: In occasione dell’inaugurazione della Biennale dello Scarto a Grosseto, venerdì 1 luglio, alle 18, in piazza Dante Alighieri, sarà organizzata una passeggiata lenta per la pace tra i popoli, a cui potranno partecipare tutti coloro che lo desiderano, indossando qualcosa di rosso: una maglia, un pantalone, un cappello o qualsiasi altro accessorio. Basta che sia rosso, ovvero il colore simbolo dell’amore. A lanciare la chiamata ai cittadini è l’artista Rodolfo Lacquaniti: “L’arte è un potente mezzo per parlare al mondo. La Biennale dello Scarto nasce per scuotere le coscienze sull’importanza della tutela dell’ambiente. Le grandi installazioni che ho creato per Grosseto, e che dal 1° luglio saranno dislocate nel centro storico cittadino, sono tutte realizzate con materiali di scarto e parlano alle coscienze e al cuore dell’uomo sull’importanza di fare qualcosa di concreto, per salvare il nostro bellissimo pianeta. Le guerre producono morte, distruzione oltre a generare un enorme impatto ambientale, aumentando l’inquinamento dell’aria, del suolo e dei mari. Per questo una prima azione importante per l’ambiente è quella di promuovere la pace e la fratellanza tra i popoli, per salvare la terra che ci ospita. Il mio appello si rivolge a tutti i cittadini e ai turisti, affinché il 1° luglio, alle 18, si uniscano a noi in piazza Dante Alighieri a Grosseto, vestiti di rosso, per manifestare per la pace e l’amore, partecipando a questa importante performance di live art. Vi aspettiamo!”

Il fiume rosso che si muoverà nella passeggiata lenta, da piazza Dante Alighieri per il centro cittadino alla scoperta delle opere della Biennale dello Scarto, sarà accompagnato dalla lettura di brani a cura di Irene Paoletti di Anima Scenica. Tra gli autori scelti: Calvino e Constantino Kavafis. Sarà letto anche il testo “Io sono” una specie di mantra scritto da Rodolfo Lacquaniti con la collaborazione di Irene Paoletti.

"Il mese di luglio si aprirà con questa iniziativa che unisce l’arte a un messaggio di pace, portando in città opere realizzate da Rodolfo Lacquaniti con materiali di scarto che parlano di rispetto verso il nostro universo - dice il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: il nostro centro storico farà da cornice a questa mostra, in modo che sia i turisti che i grossetani possano apprezzarla durante il corso dell’estate”.

L’iniziativa sarà raccontata anche attraverso i social che si occupano della Biennale dello Scarto: "Più siamo, più sarà forte il messaggio di pace che partirà da Grosseto. – afferma Rodolfo Lacquaniti - Per questo vi chiediamo, già dai giorni che precedono l’evento, di registrare un breve video con il cellulare, in cui indossate il rosso, testimoniando che parteciperete alla passeggiata dell’1 luglio, alle 18, a Grosseto e invitando altre persone a farlo. Inviateci il video alla mail press@labiennaledelloscarto.com e lo pubblicheremo sulla pagina facebook e sul profilo instagram Giardino Viaggio Di Ritorno di Rodolfo Lacquaniti Arte Contemporanea".


La Biennale dello Scarto è promossa dall’associazione culturale Giardino Viaggio di Ritorno di Rodolfo Lacquaniti con il patrocinio della Regione Toscana, Vetrina Toscana e Toscana Promozione Turistica, della Provincia di Grosseto e il patrocinio e la collaborazione dei Comuni di Grosseto e Castiglione della Pescaia e di Legambiente. Sono inoltre coinvolti la Fondazione Grosseto Cultura e l’Istituzione Le Mura, i Musei di Maremma, il Monastero di Siloe, Assicoop, We-Rad e Chi Ama.