Bernardini, Misto: "OdG Incostituzionale la legge sul suicidio assistito regione toscana"

Grosseto: "All’indomani di quanto approvato dalla Regione Toscana in consiglio regionale, annuncio imminente un ordine del giorno che presenterò nel prossimo consiglio comunale utile, affinchè si chieda al governo di impugnare per incostituzionalità, la legge regionale della toscana in materia di fine vita, ossia suicidio assistito. Si legge che, la Regione Toscana ha approvato una legge regolamentando l’accesso al suicidio assisto su tutto il suo territorio regionale. In virtù del fatto che la Costituzione italiana cita così: 

“ Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: (…) determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociale che devono essere garantiti su tutti il territorio nazionale. Costituzione italiana, art.117 c.2. lett. m .L’eventuale introduzione di norme regionali in materia, potrebbe creare disparità di trattamento tra cittadini di diverse regioni, ledendo il principio di uguaglianza sancito dall’articolo 3 della Costituzione “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”Considerato pertanto che: la legge approvata dalla Regione Toscana potrebbe eccedere le competenze attribuite alle Regioni dalla Costituzione, interferendo con prerogative riservate allo Stato, che il Governo ha la facoltà, ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione, di impugnare una legge regionale ritenuta incostituzionale dinanzi alla Corte Costituzionale entro 60 giorni dalla sua pubblicazione,” Il Governo, quando ritenga che una legge regionale ecceda la competenza della Regione, può promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale [cfr. artt. 134, 136 ] entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione. Proprio sulla base di questo, nell’ordine del giorno chiederò che s’ impegni il sindaco e la giunta a farsi portavoce nei confronti del Governo affinchè questa legge venga impugnata dinanzi alla Corte Costituzionale come incostituzionale e ritenendola in contrasto con l’articolo 117 della costituzione e con la ripartizione delle competenze legislative tra Stato e Regioni", conclude Rita Bernardini consigliere comunale Gruppo misto di minoranza