Bando investimenti irrigui, sale a 3 milioni e 800mila la dotazione finanziaria

Firenze: Cresce e sale a 3 milioni e 800mila euro la disponibilità finanziaria 2022 del bando dedicato agli investimenti irrigui a livello aziendale finalizzato a per rendere più efficiente l’uso dell’acqua in agricoltura.

Su iniziativa della vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi, è stata incrementata di oltre 800mila euro la dotazione del bando attuativo del tipo di operazione 4.1.4 – “Gestione della risorsa idrica per scopi irrigui da parte delle aziende agricole – annualità 2022” promosso nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.


Il bando sostiene gli imprenditori agricoli professionali (IAP) che vogliono rendere più efficiente l'uso dell'acqua in agricoltura attraverso interventi che incidono sul sistema di accumulo, sul sistema di distribuzione/adduzione di acque da destinare ad uso irriguo aziendali fino agli interventi per gli impianti di irrigazione.

“Il problema acqua è serio, oggi più che mai – spiega la vicepresidente Saccardi - La crescente domanda d’acqua, nel settore irriguo come in quello civile, in un contesto di cambiamenti climatici, ci impone di intensificare gli impegni che aiutano a una gestione più razionale della risorsa che in agricoltura passa senza dubbio da interventi di efficientamento dei sistemi di irrigazione o di distribuzione, laddove soprattutto ci sono corpi idrici in condizioni non buone. La Regione da parte sua si sta impegnando a snellire le procedure per la realizzazione di nuovi invasi perché non venga rallentata o addirittura abbandonata a causa di difficoltà burocratiche in cui spesso i progetti si incagliano. Abbiamo istituito una cabina di regia apposita per far fronte a questo problema. E appena abbiamo potuto abbiamo dato maggiore forza a questo bando, che va proprio nella direzione che auspichiamo e a cui stiamo lavorando: un uso più consapevole e strategico della risorsa acqua, per il futuro dell’agricoltura e dell’ambiente”.